Con il nuovo anno ormai alle porte, gli analisti del settore hanno offerto una serie di suggerimenti sugli investimenti del 2024. Quali sono le categorie più promettenti tra le azioni e le obbligazioni disponibili? I fattori da prendere in considerazione sono tanti, come ad esempio un mercato del lavoro poco stabile l’inflazione che sta mettendo a dura prova l’economia e i tassi di interesse ancora elevati, nonostante lo stop della BCE. Facciamo il punto della situazione.

Il sali e scendi delle obbligazioni

Gli analisti ci dicono che gli investimenti del 2024 potrebbero essere particolarmente fruttuosi se si sfruttano gli ottimi rendimenti di azioni e obbligazioni.

Gli esperti sostengono che in particolare modo la parte obbligazionaria potrà dare buoni frutti proprio in virtù dei tassi d’interesse prossimi al picco massimo. Ma questa lettura potrebbe nascondere un brutto trabocchetto, in quanto nell’ultimo anno si sono registrati i peggiori risultati dal 2008. Questo perché la struttura di portafoglio composta per il 60% da azioni e per il 40% da obbligazioni ne ha risentito particolarmente. Alla luce di tutto ciò, gli investimenti del 2024 potrebbero essere più favorevoli verso le azioni. Rinunciare in blocco alle obbligazioni però non è detto che sia una scelta saggia. Secondo Pictet Asset Management, anche gli obbligazionisti possono essere ottimisti.

“Secondo le nostre previsioni, le obbligazioni dovrebbero generare guadagni superiori alla media nel 2024, grazie a un reddito cedolare più elevato, a una crescita del PIL nominale più debole e a un graduale spostamento delle politiche monetarie delle banche centrali verso un modesto allentamento”.

Questo è quanto ha appunto riferito in una nota Pictet Asset Management, il quale prende in considerazione anche la possibile crescita dell’economia generale intorno al 2,3%, comunque al di sotto del suo potenziale a lungo termine e in calo rispetto al 2,5% del 2023. Questo fenomeno è dovuto sostanzialmente al rallentamento dell’economia cinese e statunitense, cosa che invece dovrebbe portare a una crescita equilibrata di altri paesi.

Ne consegue che con una crescita a rilento, anche l’inflazione è destinata a rallentare.

Investimenti 2024, azioni e obbligazioni, quali scegliere?

Sempre grazie agli esperti di Pictet Asset Management ci arrivano importanti informazioni e statistiche sullo già citato spauracchio dell’inflazione:

“A livello globale, prevediamo che l’inflazione scenda al 4,6% nel 2024 dal 5,5% di quest’anno. Prevediamo inoltre che l’inflazione nel mondo sviluppato scenderà al 3,0% dal 4,7% di quest’anno, consentendo alla Federal Reserve statunitense e alla Banca Centrale Europea di iniziare a tagliare i tassi di interesse entro la metà del 2024, anche se in misura inferiore a quanto attualmente scontato dal mercato”.

Ma entriamo quindi finalmente nel vivo dei nostri consigli e vediamo quindi quali investimenti fare nel 2024 tra obbligazioni e azioni. Come detto i picchi dei tassi di interesse nel 2023 hanno portato a rendimenti elevati per le obbligazioni. Ecco quindi quali obbligazioni ci vengono suggerite dagli esperti:

  • obbligazioni governative e investment grade, definite di qualità superiore;
  • titoli di Stato;
  • le obbligazioni societarie investment grade;
  • banche, data la solidità dimostrata nonostante le tante difficoltà riscontrate nel 2023.

Possiamo a questo punto andare a vedere quali saranno invece le azioni su cui gli esperti consigliano di investire. In questo caso le dritte in merito ci arrivano dalla società di intermediazione Axis, la quale ha individuato nove titoli azionari particolarmente promettenti secondo quelle che sono le stime per l’anno ormai prossimo. A tal proposito ha dichiarato:

“Continuiamo a credere nella storia di crescita a lungo termine del mercato azionario indiano e crediamo che sia ben supportato dalla struttura favorevole emergente, con crescenti capex che consentono alle banche di migliorare la crescita del credito. Con le valutazioni attuali che offrono una portata limitata di ulteriori espansione, un aumento degli utili societari sarà il motore principale dei rendimenti di mercato in futuro. Pertanto, la selezione dei titoli dal basso verso l’alto con particolare attenzione a una combinazione di vecchia economia ed esportazioni sarebbe la chiave per generare rendimenti soddisfacenti nel prossimo anno“.

Axis indica titoli azionari quali Pitti Engineering, Sansera Engineering, Archean Chemicals, Amber Enterprises, JK Lakshmi Cement, SBI, Manappuram Finance, Cyient e Westlife Foodworld.

Un ultimo suggerimento arriva invece riguardo alle cosiddette azioni value, ossia quelle a basso prezzo che vengono costantemente sottovalutate dal mercato, ma che invece palesano un rendimento lento, ma costante.

I punti chiave…

  • il 2024 potrebbe essere un anno particolarmente favorevole per gli investimenti;
  • i tassi d’interesse al massimo potrebbero favorire le obbligazioni;
  • il mercato azionario indiano continua a crescere e anche per il prossimo anno potrebbe rivelarsi favorevole.