La rivoluzione di ChatGPT è arrivata in tutto il mondo, ma l’intelligenza artificiale deve ancora essere studiata nei minimi dettagli per capire quali realmente potranno essere i confini oltre cui non si potrà andare. Per questo motivo sarà importante stabilire delle regole al fine di evitare che il suo utilizzo possa nuocere, e tra i settori maggiormente a rischio c’è proprio quello del lavoro. Quali saranno i lavori che spariranno. causa di questo cervellone elettronico?

I limiti invalicabili

Se lo stanno chiedendo in molti fin dove può spingersi l’intelligenza artificiale, addirittura il suo stesso cofondatore Altman, il quale in settimana ha presenziato alla Camera del Senato statunitense per discutere relativamente alle possibili conseguenze di un cattivo utilizzo di ChatGPT.

Altman si è detto disponibile e favorevole alla creazione di un gruppo di sorveglianza che possa tutelare l’utilizzo corretto del suo software. Il rischio è che questa IA possa presto essere in grado di compromettere anche i processi elettorali, provocando enormi danni a tutto il sistema. Come dicevamo, però, tra le preoccupazioni più pratiche c’è anche quella di una seconda rivoluzione industriale, cosa che in realtà avverrà senza se e senza ma.

Molti esperti si sono già cimentati in varie ipotesi, e hanno catalogato quelle che saranno secondo loro le professioni che a breve smetteranno di essere attuate dagli umani a causa dell’arrivo di ChatGPT. Ma cosa ne pensa invece la stessa intelligenza artificiale in merito alla questione dei lavori che spariranno? C’è chi ha provato a fare proprio questa domanda al cervellone elettronico, il quale ha stilato una mini classifica di tre professioni che nel giro di 10 anni dovrebbe proprio sparire. Curiosi di sapere di quali si tratta? Scopriamole insieme.

Non saranno più lavori per umani

Sono dunque tre le professioni che nel giro di 10 anni non saranno più opera dell’essere umano.

La prima è quella dell’operatore call center, la seconda è invece l’impiegato d’ufficio per compiti amministrativi, infine la terza è il lavoratore dell’industria manifatturiera. Vediamo uno per uno perché sparirà:

  • operatore call center: secondo l’intelligenza artificiale questo tipo di mansione non avrà più motivo di essere, poiché ci saranno assistenti vocali sempre più performanti che saranno in grado di rispondere a tutte le esigenze degli utenti. In realtà, già da tempo le grandi aziende si servono di un assistente virtuale per filtrare le telefonate, ma con una IA ancora più avanzata si potrà fare completamente a meno dell’uomo;
  • impiegati di ufficio per compiti amministrativi: le aziende si stanno proiettando verso l’automazione dei processi. Attività di routine come la compilazione di report e la gestione di documenti potranno essere svolte tranquillamente dall’IA, quindi anche in questo caso l’uomo verrà scavalcato;
  • lavoratore dell’industria manifatturiera: anche in questo terzo e ultimo caso si tratta di mansioni meccaniche che la macchina potrà ripetere automaticamente. Pensiamo alle fabbriche e alle catene di montaggio. Questo tipo di mansione umana quindi pare essere destinato a scomparire.

Intelligenza artificiale svela le professioni che tra 10 anni spariranno

Ci vorranno 10 anni per completare l’opera e sostituire l’uomo. Ripetiamo, i lavori sopra elencati sono frutto di un esperimento fatto proprio con l‘intelligenza artificiale. È stato chiesto a ChatGPT qual è il suo parere in merito alle professioni che l’uomo non farà più e l’IA creata da OpenAI ha dato tale risposta. Si tratta di uno scenario per molti inquietante, ma è la realtà che ci stiamo creando con le nostre stesse mani.