Quando Bill Gates fa una previsione, è meglio dargli attenzione. Ricordate cosa disse in merito ai virus una dozzina di anni fa? Ecco, ora che abbiamo rispolverato l’autorità dell’ipse dixit, possiamo concentrarci sull’intelligenza artificiale e la nuova previsione fatta in merito dal patron di Microsoft. Cosa ha detto stavolta?

La previsione inquietante di Bill Gates

Non c’è solo il sole tra le preoccupazioni del noto imprenditore statunitense. Di recente, Gates ha infatti presentato un personale documento alla Casa Bianca nella quale si espongono i rischi dei raggi solari per il riscaldamento globale e soprattutto si espone il suo piano per schermare il sole con l’introduzione di nuvole artificiali nell’atmosfera.

Sembra fantascienza, ma in realtà è qualcosa che gli scienziati stanno realmente provando a fare. Come dimenticare inoltre il suo lungo intervento fatto più di 10 anni fa sui rischi dei virus nel nostro pianeta? Il video divenne virale quando scoppiò la pandemia. Tutti a quel punto dissero: Bill Gates l’aveva predetto. Stavolta però ci parla di intelligenza artificiale, altro argomento ampiamente trattato e discusso tra sostenitori e detrattori.

Cosa ha detto stavolta? Anche in questo caso si tratta di una previsione, e le sue parole sono tutt’altro che rassicuranti. Nel corso di un evento a San Francisco organizzato da Goldman Sachs e SV Angel, Bill Gates ha dichiarato che l’apprendimento automatico adottato dalle nuove tecnologie potrebbe divenire incontrollabile. Secondo il filantropo, il rischio è queste tecnologie porteranno a un cambio drastico nelle abitudini attuali di internet. Ma cosa intende, nello specifico? Ecco le sue parole:

“Non dovrai mai più visitare un sito di ricerca, non dovrai mai più visitare un sito di produttività, non dovrai mai più visitare Amazon”.

Bill Gates ha poi parlato di sviluppo incontrollato, cosa che porterà le aziende a utilizzare sistemi sempre più avanzati che sostituiranno completamente il nostro attuale modo di utilizzare il web.

Intelligenza artificiale, Bill Gates più enigmatico del solito

Molti non hanno bene inteso il significato di queste sue parole, ma in sostanza il co-fondatore di Microsoft ci sta dicendo che le aziende abuseranno di questa intelligenza artificiale per avere sempre più informazioni sugli utenti, naturalmente al fine di vendere i loro prodotti. Ciò però comporterà qualcosa di inquietante, ossia che gli utenti non utilizzeranno più internet come un contenitore infinito dal quale attingere informazioni. In realtà si tratta di una previsione forse ancora più inquietate della pandemia, la quale alla fine è comunque passata. Sarà in pratica quasi internet a cercare l’uomo per vendergli i propri prodotti, i quali fungeranno da Echo Chamber, ossia rimbalzeranno all’utente sempre le medesime informazioni, quelle che a lui interessano.

Questo è un problema che già da tempo si verifica con l’informazione, in quanto il web ha ucciso il vero giornalismo per offrire articoli che rispecchino quelle che sono le esigenze del lettore (purtroppo è questo ciò che Google vuole, indicizzando gli articoli in questo modo). Insomma, il meccanismo stavolta è più contorto, e per questo motivo le parole di Gates risultano meno immediate, rispetto al monito che ci lanciò anni fa riguardo i rischi dei virus e di una pandemia mondiale. Anche in questo caso, però, faremmo bene a prestare attenzione alle sue parole, e soprattutto a non smettere mai di riflettere sull’intelligenza artificiale e sui rischi che potrebbe portare al mondo.

I punti chiave…

  • nuova previsione Bill Gates, il quale teme che l’intelligenza artificiale vada fuori controllo;
  • secondo la sua tesi, le aziende continueranno a utilizzarla solo per vendere i propri prodotti;
  • cambierà l’interazione tra uomo e internet, il primo diventerà un semplice consumatore che compra tutto ciò che il web gli suggerisce.