È già partito il maxi sequestro che ha portato al ritiro di ben 4000 modelli di infradito. Il Ministero della Salute lancia l’allarme. Si tratta di prodotti fatti con materiali scadenti, quindi potenzialmente pericolosi. Si tratta di calzature pericolose non solo per l’ambiente, ma anche per l’uomo. Vediamo per quale motivo.

Tutti al mare, ma non con queste ciabatte

Stavolta il Ministero della Salute si concentra sulle calzature. Dopo una serie di richiami alimentari, relativi ad alimenti pericolosi per la nostra salute, l’autorità scopre il pericolo anche laddove non immaginavamo potesse esserci.

Con l’estate che sta mettendo a dura prova gli italiani, spesso l’unico refrigerio arriva dalla spiaggia. Le calzature denominate infradito, o semplicemente ciabatte da mare, sono le scarpe più gettonate quando si tratta di andare in spiaggia. A quanto pare però bisogna fare molta attenzione a cosa indossiamo ai piedi. Nell’occhio del ciclone ci finiscono le ciabatte Hotsand. Già sequestrate ben 4000 unità per la presenza di ftalati Dibutilftalato, un elemento pericoloso sia per l’uomo che per l’ambiente.

Si tratta di un’intera partita bloccata, e quindi non è stato permesso al carico di giungere in Italia, per fortuna. In realtà, i sequestri del Ministero della Salute riguardano due diverse marche di infradito che sarebbero state vendute anche in Italia, ma prodotte in Cina. La prima l’abbiamo già citata. Nel dettaglio si tratta di “Ciabatte infradito da spiaggia in EVA” del marchio “Hotsand”. La merce ritirata riporta come numero di modello “item 33058” e “item 33001” e codice a barre 8052575864794 e 8052575864589. Il prodotto in questione è fatto di materiale plastico gommoso con suola nera adornata da ricami floreali. Sulla confezione c’è scritto Made in China. Il richiamo è stato adottato come detto per rischio chimico.

Infradito, attenzione ai modelli scadenti

Anche quando indossiamo semplici ciabatte da mare, dobbiamo stare attenti alla qualità del prodotto.

Spesso, la convenienza economica si rivela essere poi un’arma a doppio taglio e può comportare una scarsa resa, o peggio ancora problemi per la nostra salute. Per fortuna la Dogana è intervenuta in tempo bloccando il prodotto e vietandone l’ingresso in Italia. Per la precisione si tratta di 2400 unità sequestrate. Come detto, però, l’allarme è stato lanciato anche su un altro modello di infradito. Stiamo parlando in questo caso del marchio Sweet Years. Si tratta di “Ciabatte infradito da spiaggia in EVA” e anche in questo caso il motivo è per rischio chimico. In questo caso, il codice dell’articolo 2515. Informata la Procura territorialmente competente, è stata sequestrata l’intera partita di merci, ovvero 80 colli (1920 paia) di infradito.

Ma perché questi prodotti sono stati ritirati? Come detto, il motivo è di tipo chimico, ossia presentano sostanze potenzialmente pericolose. in realtà, gli fatati vengono spesso utilizzati nei prodotti, soprattutto per ammorbidire la plastica. Eppure quantità eccessiva può comportare l’insorgenza di determinati tumori, disturbi metabolici e infertilità maschile. Insomma, si tratta di un elemento che è meglio tenere alla larga. Naturalmente, come al solito, vi consigliamo di dare sempre uno sguardo al sito ufficiale del Ministero della Salute, al fine di rimaner sempre aggiornati su quelli che sono non solo i nuovi richiami alimentari, ma anche le nuove direttive in merito a regolamenti e ad altri prodotti potenzialmente pericolosi per la nostra salute.

Riassumendo…

  • sequestrate 4000 unità di infradito per la presenza di materiale chimico potenzialmente pericoloso;
  • le ciabatte di mare sono prodotte da due diverse aziende, la Sweet Years e la Hotsand;
  • il materiale scoperto era in quantità superiore alla norma, cosa che può comportare gravi problemi per la salute dell’uomo e dell’ambiente.