Il 12 giugno 2023 è ormai una data già storica, il Cavaliere ci ha lasciati e con lui finisce quella che è stata un’era politica che ha segnato il cammino del nostro paese. L’impero di Berlusconi però non è diventato polvere, come in Star Wars dopo la morte di Darth Vader, anzi continua florido attraverso i suoi eredi. Benché la seconda Repubblica possa dirsi ora definitivamente morta, il berlusconismo vive ancora vegeto e forte attraverso i suoi epigoni. Ma a chi andrà la sua eredità economica?

Quanto vale il patrimonio lasciato da Silvio?

Tra attività imprenditoriale e politica, il patrimonio del Cavaliere è arrivato in tutto a 6,9 miliardi di euro.

Tra gli italiani davanti a lui ci sono solo Giovanni Ferrero e Giorgio Armani. Il suo successo nasce e si sorregge ancora tutto sulle spalle della sua prima holding, stiamo parlando del Gruppo Fininvest, azienda nata nel 1978 e gestita dalla famiglia Berlusconi su tre grandi asset quotati: Mediaset, Mondadori e Banca Mediolanum. Il valore complessivo di tale holding è di 2,8 miliardi. Come dicevamo, Fininvest è il suo grande successo, il progetto base da cui poi tutto si dirama e che comprende svariati settori, dalla televisione alla radio, dal cinema e all’editoria e al credito. Con 15mila dipendenti, è ancora oggi uno dei più importanti gruppi italiani.

Fininvest detiene poi il 53,3% del capitale di Mondadori, e il 30,12% di Banca Mediolanum. C’è inoltre da aggiungere la Fininvest Real Estate & Services, una ulteriore branca del gruppo che controlla diverse proprietà immobiliari, come Villa Gernetto a Lesmo, e possiede Alba Servizi Aerotrasporti, che gestisce la flotta aerea del gruppo. Altro grande successo è stato l’arrivo di Mediaset. Il gruppo comprende le tre grandi reti nazionali Canale 5, Italia 1 e Rete 4, oltre a Publitalia ’80, RadioMediaset (che comprende Radio 105, R101, Virgin Radio, Radio Monte Carlo e Radio Subasio), Ei Towers, Medusa Film e TaoDue.

Per gli analisti però la vera punta di diamante è Mediolanum, la quale ha una capitalizzazione di ben 6,1 miliardi di euro.

L’impero di Berlusconi colpisce ancora

Cosa ha fatto Berlusconi? Per 31 anni è stato presidente del Milan, portando la squadra rossonera ad essere la più titolata al mondo. L’ha ceduta nel 2017 per 740 milioni di euro, e l’anno successivo ha acquistato il Monza per soli 2,9 milioni, portandola in breve tempo a raggiungere lo storico traguardo della promozione in Serie A. Ma a chi andrà questo grande impero di Berlusconi? Naturalmente, ai familiari. Si contano due ex mogli, 5 figli e 16 nipoti. Secondo la classifica stilata da Forbes, Berlusconi era il terzo italiano più ricco, dietro i già citati connazionali, e figurava al 352esimo posto tra i più facoltosi del mondo. La primogenita Marina detiene l’8% della società. Lei stessa si occupa della Mondadori. A Piersilvio invece va Mediaset. Barbara, Eleonora e Luigi detengono invece il restante 21% della società, da dividere equamente. Resteranno da spartire il patrimonio immobiliare e le grandi imbarcazioni. Oltre che la proprietà del Monza.

Riassumendo…

  • L’impero di Berlusconi è gigantesco, e conta grandi società, ma anche immobili e grandi imbarcazioni;
  • Fininvest è il gruppo di punta, sul quale si regge l’intero progetto imprenditoriale del Cavaliere. Al suo interno ci sono quote di Mediaset e di Mediolanum, per gli esperti la vera punta di diamante del suo patrimonio;
  • a dividersi il suo grande impero saranno i suoi 5 figli, i primi hanno incarichi dirigenziali alla Mondadori e a Mediaset, mentre gli ultimi sono azionisti delle varie società e presiedono nel CDA.