Dopo il programma elettorale del PD per le elezioni politiche del 25 settembre, anche la Lega di Salvini ha presentato i suoi cavalli di battaglia. Il documento presentato dal Carroccio si avvale di 200 cartelle e 41 temi con alcuni pilastri come la questione federalista, repubblicana, liberale e sovranista. Tra i punti cardine non possono certo mancare il diritto alla pensione a 63 anni e 20 anni di contributi, la flat tax e il ponte sullo stretto di Messina. C’è anche l’abolizione del Canone Rai e i decreti sicurezza.

Di seguito vediamo i punti fondamentali delle proposte del Carroccio.

Elezioni 25 settembre, il programma elettorale della Lega di Matteo Salvini

Il programma elettorale della Lega di Matteo Salvini gira attorno ad alcuni pilastri, tra cui la già citata questione repubblicana, dove si legge:

La caduta del senso civico e del valore della ‘res publica’ è sotto gli occhi di tutti, è necessario ricostruire e rivalorizzare entrambi, partendo innanzitutto dalla scuola e dall’educazione”.

Il programma elettorale della Lega entra nel vivo quando si parla del capitolo dedicato al presidenzialismo, che Salvini vorrebbe alla francese. Occhi puntati al genitore 1 e 2, maternità surrogata, liberalizzazione della cannabis e ideologia gender, a cui la Lega dice no. Per le donne, c’è la richiesta a riconoscere un anno di pensione anticipata per ogni figlio. A cui si aggiunge il diritto alla pensione a 63 anni con almeno 20 anni di contributi. Sempre con riferimento alle donne, c’è la proposta contro la violenza di genere e il capitolo “Obiettivo zero femminicidi” con la scorta alle vittime di stalking.

Il decreto sicurezza tra i cavalli di battaglia

Tra i cavalli di battaglia di Salvini per queste elezioni politiche, il decreto sicurezza contro l’immigrazione irregolare e il superamento dell’unanimità nei voti al Consiglio europeo. Ampio spazio anche al capitolo tasse e quello dedicato all’innovazione digitale.

Qui troviamo la flat tax per snellire il sistema, l’abolizione del Canone Rai entro il 2030 e l’abbattimento dell’Iva sui beni di prima necessità. Spazio ad alcuni diritti per i proprietari di case come come la prima abitazione impignorabile e lo sgombero delle case occupate abusivamente.

Per quanto riguarda il punto legato ai trasporti, la Lega punta a rimandare il divieto di vendita di autoveicoli a benzina o diesel entro il 2035:

mitigare gli impatti sulla filiera produttiva e sul consumatore finale, attraverso incentivi specifici”.

Infine, citiamo qualche punto sulla politica dedicata al Mezzogiorno, come la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e la continuità territoriale per le isole.