Il Ministero della Salute in merito alla domanda ‘il Covid-19 si trasmette con il cibo‘ risponde che non ci sono evidenze scientifiche che si trasmetta mediante alimenti cotti/crudi. Inoltre il rischio che vi sia contagio da imballaggi contaminati è ‘trascurabile’. Questo è quanto comunica il Cnas ovvero il Comitato nazionale sicurezza alimentare che opera all’interno del Ministero della Salute.

Che il Covid-19 si trasmetta con il cibo non ci sono prove

Di recente le Associazioni dei consumatori e produttori hanno chiesto dei chiarimenti circa la possibilità che il Covid-19 si trasmetta mediante cibo.

Ebbene la Sezione Sicurezza Alimentare ha comunicato che in base agli studi presenti a livello internazionale non vi sono evidenze che il Covid-19 si trasmetta mediante alimenti. Quindi né attraverso cibi cotti e nemmeno cibi crudi.
In condizioni normali, continua la nota, non si sono ancora delle prove che gli imballaggi possano trasmettere il virus. Ciò sia mediante packaking che le superfici a contatto con gli alimenti.

Viene poi dato un suggerimento che è sempre lo stesso ovvero lavare sempre le mani accuratamente dopo aver maneggiato gli involucri dei cibi. Non è infatti necessario disinfettare le confezioni degli alimenti. Il lavaggio e la disinfezione sono la chiave per prevenire l’infezione da Covid-19. Le mani devono essere lavate accuratamente con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Qualora non sia abbiano né l’acqua né il sapone, si potrà usare anche un disinfettante per le mani. Quest’ultimo, però, dovrà avere almeno il 60% di alcool. Si ricorda che il virus riesce ad entrare nell’organismo mediante naso, occhi e bocca per cui si dovrà evitare di toccare tali punti senza aver lavato con cura le mani. Infine viene comunicato che il solo lavaggio con acqua potabile sembrerebbe essere sufficiente per sanificare sia la frutta che la verdura.

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