Una nuova classifica ci svela quali sono i ristoranti più low cost al mondo. Si tratta dei ristoranti premiati con tre stelle Michelin più economici del mondo, dopo aver visto i migliori in cui mangiare. Il podio è dominato dall’Asia, in particolare dalla Cina, che conquista sia la prima che la seconda posizione con due locali rispettivamente a Pechino e Hong Kong. Sul gradino più basso del podio si piazza invece il ristorante Nakashima di Hiroshima, in Giappone. Proprio il Sol Levante è la nazione più rappresentata con ben tre locali, uno in terza, l’altro in quinta e l’altro ancora in settima posizione.

Anche l’Italia risponde presente, con due ristoranti tra i primi 10 classificati.

Classifica ristoranti con tre stelle Michelin più economici del mondo

-King’s Joy – Pechino (Cina)
-Lung King Heen – Hong Kong (Cina)
-Nakashima – Hiroshima (Giappone)
-Restaurant Uberfahrt – Rottach-Egen (Germania)
-Kikunoi Honten – Kyoto (Giappone)
-Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio (Italia)
-Kashiwaya – Osaka (Giappone)
-Restaurant Gordon Ramsay – Londra (Regno Unito)
-Alain Ducasse at the Dorchester – Londra (Regno Unito)
-Reale – Castel di Sangro (Italia).

I due ristoranti italiani premiati inseriti dai britannici nella top 10 dei ristoranti più economici con tre stelle Michelin sono Dal Pescatore e Reale, il primo a Canneto sull’Oglio (provincia di Mantova), il secondo a Castel di Sangro (provincia dell’Aquila).

C’è anche Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio

Il ristorante Dal Pescatore, guidato da Nadia Santini, con un menu da 150 euro, è il locale che detiene il record di longevità per quanto riguarda il possesso delle stelle Michelin, con il primo riconoscimento che risale, pensate, al 1996: sono trascorsi dunque più di 25 anni da quando la guida francese ha premiato Dal Pescatore con tre stelle Michelin, riconoscimento rimasto inattaccabile dallo scorrere del tempo.

Chiude la classifica dei primi dieci ristoranti con tre stelle Michelin più economici Reale, il ristorante di Niko Romito che offre un menu a base vegetale.

Decimo posto per il locale situato a Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila, dove il menu costa circa 170 euro.