Ormai è chiaro che la guerra Russia Ucraina avrà pesanti conseguenze per l’Italia, soprattutto a livello economico. L’aumento dei prezzi sembra essere scontato, sopratutto al supermercato, dove si rischia di trovare molti prodotti che costano di più.

Guerra in Ucraina e aumento dei prezzi al supermercato, l’allarme

Il motivo degli aumenti va ricercato nel fatto che l’Italia vende e compra sia dalla Russia che dall’Ucraina, basti pensare al grano, dove Russia e Ucraina rappresentano il terzo e l’ottavo produttore al mondo.

C’è poi da considerare l’aumento del gas, della benzina per trasportare il grano e il fertilizzante e appare chiaro come gli effetti sull’economia saranno negativi. A pesare saranno anche le sanzioni inflitte alla Russia, che colpiranno anche il commercio, di conseguenza vedremo danni anche per l’export.

Quali saranno i prodotti più colpiti a causa della guerra in Ucraina?

Ma che cosa cambierà al supermercato e quali saranno i prodotti più colpiti? Sicuramente settori alimentari e ortofrutticoli a partire da pane, pasta, polenta, mais. Il grano subirà un aumento del +5,7% dei costi, mentre per il mais e la soia i rincari saranno del +5,5% e +2,87%. Se per l’aumento del grano a rimetterci saranno i prezzi di pasta, pane, biscotti e prodotti di pasticceria, per il mais il rincaro riguarderà la carne.

Già nelle prossime settimane quindi, sarà possibile iniziare a vedere dei prezzi più alti per alcuni prodotti che acquistiamo al supermercato, pane, pasta, carne, verdure. Si tratta di un salasso per le famiglie italiane, già duramente colpite dall’aumento dei prezzi delle bollette luce e gas e del carburante. Le associazioni dei consumatori hanno parlato di rischio carestia futuro. Lo scenario, insomma, non è roseo. Sarà importante capire come procederà il conflitto nei prossimi giorni.

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