Sono tre le squadre italiane rimaste in corsa per la coppa dalle grandi orecchie, come veniva definita una volta. I guadagni Champions League rimangono un obiettivo non da poco per i club calcistici d’Europa, ma a quanto ammontano? Facciamo il punto della situazione andando a vedere qual è il montepremi complessivo del torneo.

Guadagni Champions League, quanto si incassa?

Milan, Inter e Napoli: sono queste le squadre della nostra Serie A ancora in corsa per la Coppa dei Campioni, oggi Champions League.

La quarta partecipante, al Juventus, è stata eliminata ai gironi, ed è scivolata in Europa League. Gli incassi maggiori arrivano proprio dalla Champions, ma a quanto ammontano? La Uefa sta facendo di tutto per scongiurare lo spettro della Superlega e ha aumentato gli incassi rispetto alla passata stagione. La squadra vincitrice del 2022 è stata il Real Madrid, che con il successo finale ha portato nelle proprie casse ben 141,5 milioni di euro. Una cifra monstre che è destinata ad aumentare.

Il montepremi complessivo è di 2,02 miliardi, un bell’aumento rispetto a quello dello scorso anno che era di 1,95 miliardi di euro. Per il prossimo, quando arriverà la tanto attesa riforma del 2024, si parla di un montepremi complessivo ancora più alto, tanto è vero che potrebbe arrivare addirittura a 3,5 miliardi. Al momento però i 2 miliardi e oltre dell’incasso totale messo sul piatto, deve essere diviso tra le 32 squadre partecipanti, le quali, con la loro presenza, hanno messo in tasca già 15,64 milioni di euro. Il gettone di presenza incide per il 25% dell’incasso, mentre le altre percentuali sono così suddivise: 30% risultati, 30% ranking storico, 15% market pool.

Quando mettono in cassa le squadre?

Non è facile capire quanto incasseranno precisamente i club, ma si possono effettuare delle stime approssimative in base alle percentuali appena viste. Tali stime corrispondono a queste somme prefissate:

  • Ottavi di finale 9,6 milioni
  • Quarti di finale 10,6 milioni
  • Semifinale 12,5 milioni
  • Finale 15,5 milioni

Calcolando quindi i premi appena elencati, e aggiungendo il bonus di 4,5 milioni che spetterà a chi alzerà la coppa, si arriverà a un incasso totale di 52,7 milioni di euro.

A questi però sono da aggiungere anche le parti relative al coefficiente ottenuto dal ranking storico. Per ogni punto di coefficiente, ossia scalando la graduatoria del ranking, si otterrà 1,137 milioni di euro. Il market pool invece si riferisce diritti televisivi ed ammonta a 300 milioni di euro. La nostre italiane si sono già divise la metà di 50 milioni in base al piazzamento dell’ultimo campionato. A tutte queste cifre vanno aggiunti i guadagni delle partite durante il girone. In sintesi, per quanto riguarda i complessivi guadagni di Champions League, una squadra top level che arriverà ad alzare la coppa potrà incassare di base almeno 120 milioni di euro, senza contare i biglietti venduti e i vari sponsor.