Il caldo record ha le ore contate. Dopo le temperature anomale delle ultime settimane, infatti, il maltempo sta tornando sull’Italia portando forti piogge, grandine e temperature giù anche di 10 gradi. Se da un lato le temperature anormali hanno portato a enormi disagi alla popolazione, anche le bombe d’acqua scatenate dalle ondate di maltempo non sono affatto meglio. Per oggi, 25 luglio, è allerta arancione in 8 regioni del Centro-Nord, per cui si prevede l’arrivo di forti temporali, con grandine e raffiche di vento.

È per questo che la Protezione civile ha diramato un bollettino arancione su due Regioni e una allerta gialla su sette regioni.

Fine del caldo africano, Italia divisa ancora in due: al Centro e Nord temporali e grandine, al Sud Caronte Bis

Le due regioni maggiormente colpite dal maltempo saranno Lombardia e Veneto, che poi si estenderà a tutte le aree del Nord e fino al Centro. Per la giornata di oggi quindi, l’allerta gialla riguarda Emilia Romagna, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Trentino Alto Adige, più il rischio più intenso per Lombardia e Triveneto.
E se al Nord imperversa il maltempo, al Sud continuano le giornate bollenti con temperature record. Sempre per la giornata del 25 luglio, saranno ancora 16 le città da bollino rosso secondo il bollettino del ministero della Salute ossia Catania, Messina, Napoli, Firenze, Frosinone, Civitavecchia, Bari, Cagliari, Campobasso,Latina,Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Roma. L’Italia è quindi divisa a metà.

Al Sud imperversa ancora Caronte bis con temperature record di 48 gradi, rischio incendi e blackout, mentre al Nord e al Centro sta per arrivare aria più fresca, anche se in alcune zone, si rischia la grandine gigante, come è già accaduto in Lombardia nella giornata di ieri.

Fenomeno che sull’autostrada A4 ha causato anche danni alle auto colpite da chicchi di grandine giganti.

Secondo il colonnello Mario Giuliacci, però, anche al Sud il caldo africano sta finendo. Se al Nord e Al Centro i primi cambiamenti arriveranno tra il 25 e 26 luglio, al Sud toccherà dal 26-27 luglio. Per alcuni giorni proseguirà una fase stabile con temperature sotto i 30 gradi e qualche temporale.

Fine del caldo africano e temperature giù di 10 gradi, rischio grandine gigante: ecco dove

Quanto durerà? Sicuramente per la prima settimana di agosto, come ha chiarito il colonnello Mario Giuliacci a Fanpage. Ci sarà un periodo più fresco soprattutto al Centro-Nord, con qualche valore sopra la norma solo su Sicilia, Calabria ionica e Sardegna. Per tutta la prima settimana di agosto, il caldo sarà più sopportabile e i valori saranno anche sotto i 30 gradi.
Attesi anche fenomeni temporaleschi di forte intensità tra il 25 e il 26 luglio al Nord, e ancora tra il 30 e il 31 luglio e il 2 e 3 agosto sul Nord Ovest. Al Centro, invece, i temporali sono previsti il 25, il 26, il 31 luglio e l’1 agosto su Marche, Abruzzo e Molise.
Nel frattempo alcune città come Roma, Palermo, Catania, Milano, solo per citarne alcune, sono a rischio blackout elettrici.

Riassumendo

  • Il caldo ha le ore contate al Nord e al Centro dove ta il 25 e il 26 luglio si prevedono piogge e temporali
  • Anche le temperature scenderanno di parecchio, ma si rischiano fenomeni violenti e grandine gigante
  • Al Sud imperversa Caronte Bis, con temperature fino a 48 gradi. Sono ancora 16 le città da bollino rosso
  • Secondo Giuliacci, il meteo cambierà in questi giorni e il caldo africano lascerà l’Italia almeno fino alla prima settimana di agosto
  • Le temperature saranno sotto 30 gradi in molte regioni.