C’è aria di rivoluzione in casa Warner, i film DC sono passati ufficialmente nelle mani del regista James Gunn e ora arriva anche la nuova sigla dedicata al mosaico cinematografico ispirato ai fumetti: si chiamerà DCU. L’acronimo perde una lettera per strada, ma nel suo cammino ora è pronto a ritrovare la via del successo.

Il lavoro in casa Marvel, per Gunn, non è ancora finito, tanto che lo stesso Kevin Feige, boss della Casa delle Idee, ha ricordato i suoi impegni fino al prossimo maggio.

Ad ogni modo, la rivoluzione è già in atto e il ruolo di Presidente ottenuto dal regista statunitense gli permetterà di prendere decisioni importanti al fine di riportare in auge i prodotti della Warner Bros Discovery.

Film DC, ora comanda Gunn

Attualmente nelle sale c’è Black Adam, il film con The Rock protagonista. Intanto i fans attendono l’arrivo di Aquaman 2 e soprattutto The Flash, il film che dovrebbe effettuare un vero e proprio reboot dell’intero universo cinematografico fin qui operato dai film DC per portare l’azienda verso un nuovo universo. Come dicevamo, ad alimentare il chiacchiericcio è soprattutto il nuovo acronimo che è stato dato al progetto. Da DCEU (DC Extended Universe) si è passati a DCU (DC Universe).

La nuova sigla è molto vicina ora al MCU della concorrenza, anche se il suo significato è decisamente diverso: Marvel Cinematic Universe. Parliamo in questo caso di un progetto avviato ormai da quasi due decenni (è nato nel 2008 con il primo Iron Man) e che vanta oltre 30 titoli tra film e serie tv. Per quanto riguarda invece la DC di casa Warner le cose sono andate più a rilento e soprattutto con risultati decisamente altalenanti. Non sono mancati, comunque, i successi, come il primo Aquaman e Shazam, ma la delusione più grande è stata proprio il film sulla Justice League, pellicola che doveva fare a gara con la saga degli Avengers, ma che invece fu quasi un flop di pubblico e soprattutto di critica.

Un nuovo universo

In qualità di neo Presidente, sarà proprio Gunn a gestire gli aspetti creativi, con il co-presidente Peter Safran Lui che invece supervisionerà la direzione economica dell’azienda. Ricordiamo che il regista ha diretto Suicide Squad 2, film acclamato dalla critica, ma con scarso successo al botteghino. Si tratta quindi di una scelta decisamente coraggiosa da parte di Warner, visto che lo scopo principale dei film DC è quello di fare grandi incassi, non certo gareggiare per i premi degli esperti.

Come dicevamo, James Gunn dovrà ancora concludere i suoi lavori con Disney e Marvel Studios, anche se in realtà si tratta di lavori già conclusi. Il 25 aprile su Disney+ uscirà Guardiani della Galassia Christmas Special, mentre a maggio 2023 vedremo invece nelle sale Guardiani della Galassia vol. 3. Dopo questi ultimi due appuntamenti, il cineasta saluterà la Casa delle Idee per tuffarsi anima e corpo nel suo nuovo ruolo assunto per la Distinta Concorrenza.