La questione sembra ancora poco chiara, eppure se ne parla già da tempo. Da quando la BCE ha lanciato una fase di studio per renderle disponibili. Stiamo parlando degli euro digitali, la moneta elettronica che potrebbe accompagnarsi per un periodo al contante, e poi eventualmente sostituirlo quando la novità sarà ormai digerita da tutti. A che punto siamo?
Nuovi passi verso la digitalizzazione
Un nuovo quadro legislativo è stato lanciato proprio in questi giorni la dell’euro digitale già se ne parla da tempo.
Quella dell’euro digitale è però senza dubbio una trasformazione decisamente più grande e che riguarderebbe un intero continente. E, come dicevamo, c’è chi non ha ancora capito a cosa servirebbe questa nuova moneta. Per la BCE invece il motivo è chiaro; la crescente dematerializzazione dei pagamenti, in particolare con l’ascesa dell’e-commerce, richiede la creazione di un euro elettronico. Tale novità permetterebbe inoltre alla moneta unica di competere con le monete virtuali, le criptovalute e simili. Insomma, per la Banca Centrale Europea, questa digitalizzazione ha una ragione non da poco, ma che vantaggi potrebbero averne invece i cittadini?
Euro digitale, a che punto siamo?
Sono due anni che si parla di euro digitale.
Insomma, siamo alle solite. Benché le perplessità siano giustificate, poiché una reale necessità di questa nuova moneta non è ancora percepita dai cittadini, andare a parlare di complotto è come al solito fuori luogo. C’è inoltre da dire che, benché sia ragionevole pensare che una volta avviata possa sostituire il contante, questa moneta non ha inizialmente questo scopo. Infatti, nelle intenzioni dei suoi ideatori, banconote ed euro digitale andranno avanti a braccetto, offrendo ai cittadini di scegliere come meglio credono le modalità di pagamento per i loro acquisti.
In sintesi…
- la Banca Centrale Europea continua il suo progetto per l’euro digitale, ma ci sono molti scettici;
- alcuni politici si interrogano sulla reale utilità di questa iniziativa, mentre gli internauti gridano al complotto;
- la nuova moneta digitale dovrebbe essere pronta entro il 2028 e non dovrebbe sostituire il contante.