È emergenza passaporti in tutta Italia, le questure sono infatti sotto pressione per la mole di richieste arrivate tutte assieme. In alcuni casi le attese sono superiori anche ai sei mesi per cui, prima di prenotare una vacanza, è importante sapere che potrebbe volerci tempo prima di ricevere il tanto agognato documento.

Ma per quale motivo si registra un tale caos? Uno di questi è da additarsi all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Dal primo ottobre del 2021, infatti, per recarsi in tale paese è obbligatorio il passaporto per cui le richieste sono aumentate anche a causa delle gite scolastiche e dei viaggi studio.

Girolamo Lacquanti, portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari Polizia, ai microfoni di Radio24 ha spiegato che si stanno però registrando dei trucchi “anticipatici” per accorciare le code. Alcuni utenti, infatti, si sono presentati con un biglietto di volo regolare verso Londra che però era di sola andata e low cost di 25-30 euro. Per questo è cresciuto anche il numero delle persone che richiedono la procedura d’urgenza creando non pochi problemi.

Come funziona la procedura d’urgenza

Per richiedere il passaporto ci si deve collegare alla pagina “Agenda online” della Polizia di Stato la cui identificazione avviene mediante Spid o carta di identità elettronica.

Una volta entrati nel sito si può prenotare l’appuntamento tra quelli disponibili scegliendo la data, l’ora e il luogo. In quasi tutta Italia, però, è emergenza perché per trovare un posto libero bisogna attendere anche mesi.

C’è però la procedura d’urgenza nel caso vi siano validi motivi di salute, lavoro e studio ma bisogna allegare la documentazione che può essere un certificato medico, ad esempio, o un contratto di lavoro.

Va allegato anche il biglietto di viaggio imminente e il tutto va inoltrato all’indirizzo pec della questura di competenza. In alternativa ci si può recare anche presso gli sportelli dedicati portando a mano la documentazione.

Aperture straordinarie

Per risolvere il problema inerente all’emergenza passaporti, diverse procure hanno aggiunto degli orari extra e dei click day in attesa che il Ministero degli Interni trovi una soluzione.

Con gli open day, ovvero per richieste senza prenotazione, a Torino e Cagliari però si sono formate delle lunghe code che hanno generato ritardi e non tutti sono riusciti a fare richiesta di passaporto.

In ogni caso, come spiega Doveviaggi, a Torino per tutto il mese in corso ci saranno aperture settimanali con nuovi orari per chi non è riuscito a prenotare un appuntamento sull’Agenda Online. Esattamente il lunedì e il giovedì (dalle 14 alle 19) a piazza cesare Augusto 5 e il martedì dalle 9 alle 13 nel medesimo luogo e in tutti gli altri commissariati. Sono previsti a Torino anche degli open Day presso gli uffici di piazza Cesare Augusto 5 e dei Commissariati ogni ultimo sabato del mese dalle ore 8 alle 13. Le date saranno quindi quella del 25 febbraio, del 25 marzo, del 22 aprile e del 27 maggio.

Aperture straordinarie anche a Cuneo (open day 11 febbraio), a Ceva (18 febbraio), e ad Alba il 18 febbraio. Inoltre a Salerno il 12 febbraio e a Nocera Inferiore il 10 febbraio. Inoltre a Trento la questura aprirà in via straordinaria il sabato per questo mese e ci sarà un orario prolungato tutti i pomeriggi così come a Bologna.

[email protected]