Le elezioni europee sono importanti perché consentono ai cittadini di influenzare la governance dell’Unione Europea, di esprimere le proprie preferenze politiche e di partecipare al processo decisionale a livello europeo.

La Ue, come tutti sapranno, svolge un ruolo chiave nella vita di milioni di persone. E tali elezioni sono uno strumento fondamentale per garantire che questa organizzazione rispecchi i desideri e le esigenze dei suoi cittadini.

In merito alle prossime elezioni 2024 in molti si chiedono come voteranno gli italiani che risiedono all’estero: ecco qual è la prassi.

La novità

C’è una novità che riguarda le prossime elezioni europee 2024. Ci saranno, infatti, 15 seggi in più suddivisi tra dodici paesi in quanto i deputati hanno approvato la decisione del Consiglio Ue di aumentare il numero dei seggi che passerà da 705 a 720.

La Francia avrà quindi 2 seggi in più (81), la Spagna 2 in più (61), i Paesi Bassi 2 in più (21), l’Austria 1 in più (31), il Belgio 1 in più (22), la Polonia 1 in più (53) e la Danimarca 1 in più (15). E ancora, la Finlandia 1 in più (15) e la Slovacchia 1 in più (15). Dal sito ufficiale del Parlamento Europeo, si apprende inoltre che l’Irlanda ne avrà 1 in più (14), la Slovenia 1 in più (9) e la Lettonia 1 in più (9).

Per l’Italia, invece, non ci sarà nessuna modifica per cui manterrà i suoi 76 deputati. Tale correzione si applicherà a partire dalle prossime elezioni che si svolgeranno dal 6 al 9 giugno 2024.

Elezioni europee 2024: 15 seggi in più, come votano gli italiani all’estero?

Anche i cittadini italiani residenti in uno Stato membro della Ue e iscritti all’Aire potranno votare per le elezioni europee 2024 e tale voto si potrà esercitare presso i seggi istituiti dagli uffici consolari.

Gli elettori riceveranno il certificato elettorale presso il loro indirizzo di residenza estero e su di esso troveranno informazioni sul seggio presso il quale potranno votare, la data e l’orario.

Nel caso in cui tale documento non si riceva entro cinque giorni prima delle elezioni, si dovrà contattare l’ufficio consolare competente per controllare la propria posizione elettorale e richiedere il certificato sostitutivo per poter essere ammessi al voto. Se gli elettori che risiedono all’estero (paese Ue) rientreranno in Italia, poi, avranno la possibilità di votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale. Ne dovranno però fare richiesta entro il giorno prima delle votazioni al Sindaco del proprio Comune.

Inoltre, gli elettori italiani (iscritti all’Aire e residenti all’estero) potranno anche decidere di votare per i candidati che fanno parte dei seggi spettanti al Paese membro nel quale risiedono. In questo caso, però, dovranno votare presso i seggi istituti dalle Autorità del Paese membro nel quale si ha la residenza. Ovviamente non si potrà votare due volte. Significa che se si darà la preferenza per un candidato ai seggi che spettano all’Italia non si potrà dare la preferenza anche a uno che gareggia per i seggi spettanti al Paese membro Ue.

Riassumendo…

1. C’è grande attesa per le prossime elezioni europee 2024
2. La novità del momento è che ci saranno 15 seggi in più suddivisi tra dodici paesi
3. Anche i cittadini italiani residenti in uno Stato membro della Ue e iscritti all’Aire potranno votare: riceveranno, infatti, il certificato elettorale presso l’indirizzo di residenza estero sul quale verrà indicato il seggio al quale presentarsi.

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