L’estate 2022 sarà all’insegna dei rincari non solo per spesa alimentare e benzina ma anche per le vacanze. Secondo i dati Istat, infatti, come denunciano anche le associazioni dei consumatori, la stagione estiva sarà caratterizzata da pesanti aumenti per le famiglie italiane, a partire dai prezzi dei biglietti aerei, aumentati più del doppio rispetto allo scorso anno. Gli aumenti riguardano sia i voli nazionali che quelli internazionali.

I rincari dell’estate 2022, non solo voli aerei e traghetti ma anche benzina e spesa

E non va meglio per i traghetti, che sono aumentati almeno del 25%.

Spostarsi questa estate sarà molto più caro, se per raggiungere le mete di vacanze in aereo o traghetto bisognerà sborsare parecchio denaro, chi deciderà di spostarsi in auto avrà a fare con i costi di benzina e diesel molto più alti, almeno fino all’8 luglio, quando il governo deciderà o meno di prorogare la misura dello sconto taglia accise e renderlo più incisivo. Per tutta l’estate, il carburante potrebbe costare più di 2 euro al litro con conseguenze pesanti per le famiglie.

Aumenti per le spiagge, hotel e ristoranti

Il caro vacanze, riguarda anche altre voci come le spiagge, quindi ombrelloni e lettini, che rispetto all’anno scorso costano di più, ma anche consumare al ristorante costa di più. A pesare sono anche i prezzi degli alberghi e delle strutture ricettive in genere, che sicuramente hanno tariffe rincarate rispetto agli anni scorsi come hanno segnalato molti utenti.

Gli albergatori sono alle prese con i rincari delle bollette, che in qualche modo devono scaricare e a rimetterci sono i clienti, come hanno fatto notare le associazioni dei consumatori. Alla fine della fiera per andare in vacanza si spenderà qualche centinaia di euro in più rispetto all’anno scorso, questo significa che per una famiglia si può arrivare anche a 500 euro in più per una vacanza rispetto al 2021 e al periodo pre-pandemia.