L’ultimo bollettino Covid è da record: 132.274 contagi in un solo giorno, numeri che non si raggiungevano da inizio anno. Torna a salire anche la percentuale di occupazione dei reparti Covid, oggi al 12% contro il 2% dello scorso anno. Allo stesso tempo, c’è comunque una buona notizia: i posti letto di terapia intensiva sono occupati soltanto al 3%. Ma c’è dell’altro, perché la maggior parte dei pazienti ricoverati non lo è a causa del Covid. Cosa significa? Che io, paziente, mi faccio male a una spalla, vado in ospedale, mi sottopongono a tampone e risulto positiva.

Covid, ecco dove ci contagia davvero questa estate con la variante Omicron 5

Il docente di Igiene e Sanità pubblica al San Raffaele di Milano, Carlo Signorelli, citato da Today.it, ha spiegato quali sono i luoghi al chiuso dove è più probabile che ci si contagi a differenza di altri luoghi al chiuso che sono invece più sicuri. Il consiglio, sempre valido, è quello di indossare la mascherina FFP2 nei luoghi chiusi in cui ci si trova a meno di due metri con le altre persone.

I luoghi al chiuso in cui ci sono più possibilità di contrarre il Covid

I treni regionali, i bus, i traghetti e la metro iper affollata sono tutti luoghi in cui il rischio contagio è molto più elevato rispetto ad altri mezzi di trasporto come i treni ad alta velocità e gli aerei, dove i sistemi di aerazione sono una garanzia per il ricambio frequento dell’aria ogni ora. Altri luoghi al chiuso dove si corre il rischio di contagiarsi di più sono ristoranti, bar e locali da ballo affollati. Insieme agli aerei e ai treni ad alta velocità, invece, altri due luoghi al chiuso che possono considerarsi relativamente tranquilli sono gli aeroporti e le stazioni della metro. Ovviamente non sono da sottovalutare anche i luoghi all’aperto molto affollati come concerti, raduni e grandi eventi.