Il numero dei contagi di Covid-19 è tornato a salire in modo preoccupante nel corso delle ultime settimane. Con il ritorno a scuola e al lavoro, oltre che dell’autunno nelle prossime settimane, la situazione potrebbe addirittura peggiorare. Ecco perché il ministero della Salute ha scelto di intervenire in anticipo, così da non trovarsi in situazioni spiacevoli come abbiamo già avuto modo di vivere in passato. La circolare emanata dal Ministero contiene le nuove regole da seguire, al fine di gestire l’andamento dei contagi attuale nel migliore dei modi.

L’obiettivo dichiarato è anche quello di evitare inutili allarmismi, che non farebbero altro che peggiorare la condizione.

Tamponi Covid obbligatori: le regole della nuova circolare del ministero della Salute

La circolare del Ministero parla chiaro: i tamponi sono obbligatori al pronto soccorso soltanto per le persone che presentano sintomi riconducibili al Covid e per i soggetti che devono essere ricoverati in ospedale. Si tratta di una misura necessaria presa a tutela degli individui fragili. Per queste stesse persone sono poi previsti ulteriori test per accertarsi che non vi siano altri virus. Il documento del Ministero porta la firma del direttore della prevenzione Francesco Vaia. Quanto riportato nella circolare sembra confermare l’intenzione del governo di agire in modo più deciso soltanto se i dati del contagio per Covid diventeranno più seri.

Covid-19, contagi in aumento, circolare Ministero: ecco quando i tamponi sono obbligatori

Allo stesso tempo, è importante sottolineare che la circolare del ministero della Salute lascia un’ampia libertà d’azione agli ospedali e alle altre strutture sanitarie. Nella direttiva si legge infatti che il direttore sanitario di ciascuna struttura può definire misure aggiuntive a quelle già previste dalla circolare, qualora ne ravvisi la necessità. Si tratta di un elemento importante, visto che ogni ospedale o clinica potrebbe prevedere azioni diverse.

Nelle ultime settimane, i casi di covid-19 a causa della nuova variante Eris sono aumentati molto e lo dimostrano gli ultimi bollettini settimanali.

Ora, con la ripresa dell’anno scolastico si rischia un nuovo aumento dei casi, è per questo che non bisogna abbassare la guardia. 

Secondo Andrea Antinori, direttore del Dipartimento clinico dell’INMI Spallanzani:

 “La malattia per la persona giovane adulta e sana è clinicamente non rilevante. Al contrario, nei fragili, grandi anziani e immunodepressi, il Covid rimane un problema. Per questo si dovrebbe passare ad un monitoraggio che si concentri sui casi ricoverati in ospedale, sui casi gravi”.

Da ottobre, intanto, partirà anche la nuova campagna vaccinale raccomandata a fragili e over 60.

Riassumendo

– Nelle ultime settimane i contagi da Covid in Italia sono in aumento.
– La situazione è ancora sotto controllo, ma la crescita del numero dei contagiati ha portato il ministero della Salute ad emanare una nuova circolare.
– La circolare del Ministero spiega quali sono le regole da seguire in relazione alla gestione dei contagi del Covid. Tra queste figurano anche quelle relative ai tamponi obbligatori.
– I tamponi sono obbligatori soltanto per le persone che si recano al pronto soccorso che presentano sintomi riconducibili al Covid e per chi deve ricoverarsi.
– La misura è stata presa a tutela delle persone più fragili e non intende creare allarmismi inutili tra la popolazione.