I concorsi pubblici rimangono un’ottima opportunità per chi vuole cambiare lavoro. Ogni anno ne escono moltissimi e per quelli più gettonati arrivano anche migliaia di candidature, anche quando i posti a concorso non sono tantissimi. Il Ministero della Difesa ha pubblicato il nuovo bando del concorso pubblico dell’Esercito che prevede il reclutamento di 6.200 volontari in ferma prefissata iniziale (Vfi). Il bando è rivolto a tutti i civili che sono in possesso di un diploma di istruzione secondaria di primo grado, vale a dire la licenza media.

L’intera procedura di reclutamento sarà gestita tramite il sito web dei concorsi online del Ministero della Difesa. I candidati che desiderano inoltre la domanda di partecipazione al concorso dovranno essere in possesso delle credenziali rilasciate da uno dei seguenti gestori di identità digitale: Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), Carta nazionale dei servizi (Cns) e Carta d’identità elettronica (Cie).

Quando inviare la domanda di partecipazione al concorso dell’Esercito

La procedura concorsuale prevede tre blocchi di incorporamento. Le persone interessate a partecipare al primo blocco da 2.200 posti potranno inviare la domanda dal 19 ottobre al 17 novembre 2023. L’invio della domanda di partecipazione è per i nati dal 17 novembre 2005 al 17 novembre 1999.

Le domande di partecipazione al secondo blocco da 2.000 posti si potranno inoltrare dal 15 gennaio 2024 al 13 febbraio 2024, per i nati dal 13 febbraio 2006 al 13 febbraio 2000.
Per quanto riguarda infine l’invio delle domande per prendere parte al terzo blocco da 2.000 posti, le date da prendere in considerazione sono quelle comprese fra il 1° e il 30 luglio 2024, per i nati dal 30 luglio 2006 al 30 luglio 2000.

I requisiti per partecipare al nuovo concorso del Ministero della Difesa

I requisiti per partecipare al concorso dell’Esercito per 6.200 volontari in ferma prefissata iniziale (Vfi) sono i seguenti: la cittadinanza italiana, la maggiore età, non aver superato i 24 anni, il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati condannati o non essere imputati in procedimenti penali per delitti non colposi.


Per i volontari in ferma iniziale è prevista una paga mensile di 1.170 euro. Nonché una maggiorazione di 50 euro mensili qualora scelgano di prestare servizio nei reparti alpini.

Concorso dell’Esercito per 6.200 posti: stipendio, scadenza del bando e chi può inviare la domanda

Ultimamente sono usciti anche altri bandi di concorso o altri che devono uscire a breve, come il concorso per l’ufficio del processo, dove ugualmente in ballo ci sono numerosi posti di lavoro. Si parla, infatti, di circa 11mila posti di lavoro. Insomma, i bandi pubblici hanno ripreso vigore nell’ultimo anno. La dimostrazione sono le numerose candidature che arrivano e il numero di candidati che si presentano alle prove. 

Riassumendo

– Il Ministero della Difesa ha pubblicato un nuovo concorso dell’Esercito.
– L’obiettivo del concorso è arruolare 6.200 volontari in ferma prefissata iniziale (Vfi).
– La procedura concorsuale prevede 3 blocchi da 2.200, 2.000 e 2.000 posti.
– Possono presentare la domanda di partecipazione i civili in possesso del diploma di terza media, con un’età compresa fra 18 e 24 anni.
– Lo stipendio dei volontari in ferma iniziale è di 1.170 euro.