Accesso prioritario per tutte le candidate in gravidanza o in allattamento. È questo l’avviso relativo al concorso per l’Agenzia delle Entrate che lo stesso ente ha diramato ieri, mercoledì 15 novembre. Disponibili 3970 posti, di cui 530 potranno usufruire delle agevolazioni relative appunto alle neo mamme o alle future madri, con tanto di sala per allattare il proprio bambino.

Una disposizione pensata per le mamme

Per le candidate acceso prioritario in tutte le sedi al fine di conseguire il concorso dell’agenzia delle Entrate che mira all’assunzione di quasi 4000 nuovi funzionari del fisco.

Le prove scritte per l’assunzione presso l’Amministrazione finanziaria prevede, come già accennato, all’integrazione di 3970 nuovi funzionari tributari e di 530 funzionari da destinare ai servizi di pubblicità immobiliare. Si tratta di due diversi bandi, i quali fanno però capo allo stesso ente pubblico. Il tema del lavoro sta particolarmente a cuore del nostro Governo, anche se naturalmente si tratta di una questione annosa che ha interessato anche le precedenti gestioni politiche del nostro paese e che, purtroppo, ha dato risultato spesso altalenanti, se non addirittura completamente insoddisfacenti.

Non che ora le cose stiano procedendo a gonfie vele. Anzi… rimane una preoccupazione costante del nostro paese quella di trovare le risorse utili ai fini dei processi produttivi. Con la crisi della natalità, il Governo sta cercando di trovare soluzioni utili a rinfoltire le nascite nel nostro paese. Mentre le vecchie lavoratrici protestano per la cancellazione quasi totale di Opzione Donna, le nuove invece potrebbero avere una corsia preferenziale se in stato interessante o già madri di un bimbo piccolino. A tal proposito, per quanto riguarda il concorso dell’Agenzia delle Entrate, l’ente ha organizzato anche una soluzione ad hoc al fine di permettere alle neo mamme di espletare la prova e al tempo stesso accudire il proprio piccolo.

Concorso Agenzia delle Entrate, un aiuto per le mamme

Le neo mamme potranno quindi disporre di una sala separata predisposta appositamente, dove potranno provvedere all’allattamento dei propri figli prima e dopo l’espletamento della prova. Inoltre, qualora fosse necessario, potranno usufruire di tale sala anche durante l’esame stesso. C’è però da precisare che in questo secondo caso, ossia allattamento durante la prova, non sarà possibile recuperare il tempo impiegato durante l’allattamento. Nella sala principale, quella delegata alla prova, non sarà invece possibile portare con sé il bambino, il quale dovrà attendere nell’altra sala con un accompagnatore, il quale potrà quindi rimanere in loco per tutto il tempo della prova scritta.

Nell’avviso viene altresì precisato che non sarà possibile effettuare la prova da remoto. In realtà, la scelta di fornire una sala per l’allattamento viene dettata proprio dal fatto che, senza di essa, non sarebbe stato possibile alle neo mamme partecipare al concorso dell’Agenzia delle Entrate. Ma quali sono le date da segnare in calendario per partecipare alle prove? Come detto, i bandi disponibili sono due, e si riferiscono all’assunzione dei funzionari tributari e ai funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare. La prima avrà luogo dal 22 al 24 novembre. L’altra prova invece la precede, ed è segnata in calendario per il 20 e 21 novembre. Entrambe le prove sono state fissate, con le relative sedi, in data 16 ottobre scorso.

I punti più importanti…

  • corsi privilegiata per le donne in gravidanza e in allattamento per il concorso pubblico;
  • le neo mamme potranno allattare il piccolo tra una prova e l’altra o anche durante l’esame stesso in una sala apposita;
  • la prova è finalizzata all’assunzione di 3970 funzionari tributari e 530 funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare.