Con l’inflazione che corre e i prezzi dei prodotti sempre più alti, sarà capitato a tutti di pensare almeno una volta di trasferirsi in un’altra città. Tutto è caro, vivere dignitosamente sta diventando quasi un’impresa, soprattutto se nelle famiglie ci sono bambini da mantenere. E la guerra in Ucraina ha avuto un peso non indifferente in tutto questo. Ma allora, se dovessimo decidere dove trasferirci, quale sono le città meno costose? Per arrivare a conoscerle parliamo prima delle città più care.

Il Worldwide Cost of Living Index, gestito dall’Economist Intelligence Unit (EIU, ha calcolato che in generale il costo medio della vita nel mondo è aumentato dell’8,1%. Alcune città, però, sembrano ancora più care.

Le città più care al mondo dove i prezzi sono ancora più alti

Tra le città più costose al mondo c’è sicuramente Singapore, che per l’ottavo anno di fila si trova in pole insieme a New York. Insomma, vivere in una di queste due città è praticamente solo per ricchi. Tra le novità dell’ultimo report, figura anche Sydney, che è entrata a pieno titolo nella top ten delle metropoli più care. Non è difficile immaginare quali sono tutte le altre. Al terzo posto troviamo Tel Aviv, che conferma il titolo di città dispendiosa sotto ogni punto di vista. In lizza ecco che troviamo anche Hong Kong, Los Angeles, Zurigo, Ginevra, San Francisco, Parigi e Copenhagen. Visitare per turismo, ma anche vivere in queste città, vuol dire trovare prezzi decisamente alti per affitti, bollette, trasporti, ristorazione e optional in generale.

Le città meno care per vivere o da visitare

Quali sono, invece, le città meno care? In questo caso parliamo proprio di quelle località dove il costo della vita si mantiene piuttosto basso, anche considerando affitti e trasporti. Guardando solo l’Europa, tra quelle economiche possiamo citare Cracovia, Belgrado, Budapest, Riga e Sofia.

Queste città, oltre che economiche per vivere tutto l’anno, lo sono anche per chi vuole andare in vacanza. Si considerano i prezzi degli hotel, dei ristoranti e delle attrazioni. Insomma tutto ciò che cerca un turista.

Tra tra le città più economiche d’Europa c’è sicuramente Cracovia che vanta un ottimo rapporto qualità-prezzo sia per gli alloggi che per le attrazioni. In generale anche vivere qui per più tempo non è dispendioso. Allo stesso modo anche Belgrado fa parte delle città poco care. Soprattutto per chi ama fare vita notturna.
Bratislava, invece, è annoverata come una città vivibile, da girare comodamente a piedi e molto economica, soprattutto per i trasporti. A buon mercato è anche Budapest, che nonostante sia molto nota a livello turistico riesce ancora a mantenere il suo carattere low cost. E che dire di Riga, capitale della Lettonia?! Per chi la visita per turismo non è difficile trovare strutture ricettive eccellenti ed economiche, ma costa poco anche mangiare e spostarsi.

Impossibile non citare Sofia, una città amichevole e ancora poco frequentata, dove i prezzi sono bassi in genere. Nella lista delle città meno care figurano anche Lubiana, Atene e Porto. La prima offre tariffe alberghiere molto vantaggiose e un ottimo sistema di trasporto in bici low cost. Allo stesso modo sia Porto che Atene si confermano tutt’oggi città molto economiche, ideali per chi vuole fare un viaggio low cost, ma anche per chi sogna di cambiare vita.