È stato il braccio destro del re degli investimenti, Warren Buffet, e poteva fregiarsi a pieno titolo della stessa nomina. Addio a Charlie Munger. Muore all’età di 99 anni colui che, insieme al già citato Buffet, ha trasformato Berkshire Hathaway in una potenza del settore.

Un genio nell’ombra

Il successo di Berkshire Hathaway non è solo opera di Buffet, ma anche di Charlie Munger, genio che per quasi tutta la sua attività ha preferito rimanere in disparte lasciando che l’amico e socio diventasse l’immagine di quel successo nel settore degli investimenti.

La notizia della sua morte è arrivata da poche ore, ma il decesso è stato registrato ieri mattina, martedì 28 novembre 2023. Munger è venuto a mancare all’età di 99 anni in un ospedale della California. Tra poco più di un mese avrebbe compiuto 100 anni. “Berkshire Hathaway non avrebbe potuto essere costruita fino al suo status attuale senza l’ispirazione, la saggezza e la partecipazione di Charlie”, ha dichiarato Buffett in una nota. I due insieme hanno guidato la società per più di 50 anni trasformandola in una vera e propria superpotenza nel campo degli investimenti.

Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, ormai da tempo si spostava con una sedia a rotelle, ma la sua mente è rimasta lucida e razionale fino all’ultimo. Ciò gli aveva permesso di partecipare alle riunioni anche di quest’anno, oltre che a partecipare ad interviste con podcast autorevoli nel mondo delle finanze e a rilasciare interessanti approfondimenti sugli investimenti anche al The Wall Street Journal e CNBC. Insomma, un vero e proprio guru del settore che è riuscito a rimanere ai vertici fino alla fine. Naturalmente, Buffet ha raccolto di più in termini di popolarità, ma lo stesso genio degli investimenti riconosceva al suo socio e amico qualità indispensabili nel loro lavoro. Nel 2008 aveva detto: “Charlie mi ha insegnato molto sulla valutazione delle imprese e sulla natura umana”.

Charlie Munger morto a 99 anni

Se l’Italia intera si è fermata qualche mese fa per la morte di Berlusconi, il mondo della finanza è ora in lutto per la scomparsa di Charlie Munger.

La storia del sodalizio con Buffet è costellata di successi. Eppure, un po’ come tutti, hanno iniziato dal fondo, prendendo in mano le redini di quello che sarebbe diventato un impero, ma che all’inizio non lo era affatto; Berkshire Hathaway. Le prime azioni vennero acquistate nel 962 per 7 e 8 dollari ognuna. Col tempo utilizzarono i proventi delle attività per acquistare altre società come Geico Insurance e BNSF Railroad. Proprio a inizio mese, visto l’approssimassi del suo centenario, Munger aveva rilasciato una preziosa intervista nella quale, con ironia, riassumeva il segreto del loro successo:

“Siamo diventati un po’ meno pazzi della maggior parte delle persone e un po’ meno stupidi della maggior parte delle persone e questo ci ha davvero aiutato”.

In occasione del decesso è arrivato il commiato anche di Jim Shanahan, analista di Edward Jones:

“Mancherà molto a molti, forse a nessuno più del signor Buffett, che faceva molto affidamento sulla sua saggezza e sui suoi consigli. Ero invidioso della loro amicizia. Si sfidavano a vicenda ma sembravano divertirsi davvero a stare in compagnia l’uno dell’altro”.

Ne è passato di tempo dal primo incontro di munger con Buffet a Omaha nel 1959. Da allora hanno condiviso gli affari insieme e sono diventati i più popolari e stimati investitori del mondo, soprattutto negli States. Più giovane di lui di qualche anno, oggi Buffet ha 93 anni e rimane ancora l’oracolo indiscusso del mondo della finanza. Scommettiamo che da lassù, il suo eterno amico Charlie, continuerà a sussurrargli parole di saggezza.

I punti chiave…

  • muore a 99 anni Charlie Munger, genio della finanza soprattuto nel campo degli investimenti;
  • insieme al socio e amico Warren Buffet ha fatto grande Berkshire Hathaway;
  • da tempo si spostava su una sedia a rotelle, ma era rimasto lucido fino alla fine e tra un mese avrebbe compiuto 100 anni.