Oggi c’è una sensibilizzazione maggiore verso tantissime problematiche che fino a qualche anno fa semplicemente si ignoravano. Adesso spuntano anche i rischi legati all’utilizzo della carta igienica. Gli esperti ci dicono che oltre a problemi di tipo ambientale, questo oggetto ormai indispensabile per tutti noi può essere pericoloso anche per la nostra stessa salute. Vediamo perché.

Un nuovo allarme

A lanciare l’allarme stavolta ci ha pensato la ginecologa Alyssa Dweck, la quale ha sottolineato un aspetto che a dire il vero ci sembra così scontato da metterci in imbarazzo.

Intervistata da Health ha ricordato che le donne, quando utilizzano la carta igienica per le loro parti intime, devono effettuare con la mano un movimento dal davanti verso dietro, e non il contrario. Questo perché fare il momento da dietro ad avanti comporterebbe il trasporto di germi e batteri che possono essere particolarmente pericolosi per i genitali. Ma c’era davvero bisogno di dirlo? Davvero esistono donne che utilizzano la carta igienica in questo modo? E poi, per quale motivo igienizzarsi con la carta sia davanti che dietro allo stesso momento?

Da che mondo è mondo, la pulizia con la carta igienica viene fatta prima igienizzando la zona genitale, poi si strappa un altro strado e si provvede a quella rettale. Da un breve sondaggio però risulta che effettivamente molte donne si puliscono in questo modo, ossia utilizzando la stessa striscia di carta igienica per pulire entrambe le zone. In questo caso, quindi, è fondamentale farlo muovendo la mano nel verso giusto, ossia dall’uretra al sedere. Ma non è però su questa problematica specifica che si è scatenato il dibattito, bensì sulla carta igienica in sè e su quanto effettivamente possa nuocere alla nostra salute. Vediamo di cosa si tratta.

Carta igienica pericolosa, ecco perché

Non solo sprechi, ma anche rischi di un eccessivo impatto ambientale.

Ormai oggi si fa tutto all’insegna della sostenibilità, compreso trovare alternative agli aerei. Quello della carta igienica però è un rischio non solo per l’ambiente, ma anche per la salute dell’uomo, e stavolta non per le ragioni di utilizzo come nel caso precedente. Gli esperti infatti ci dicono che bisogna utilizzarla con grande parsimonia al fine di darle un impatto ambientale minore. Massimo 10 fogli di carta per ogni visita al bagno sarebbe l’ideale. A destare però maggiore preoccupazione è quella profumata. Per ottenerla infatti vengono utilizzate sostanze chimiche che possono essere pericolose per il nostro corpo. Insomma, è proprio il caso di dirlo, nel mondo ci sono davvero tante insidie e anche un prodotto che pensavamo innocuo come la carta igienica, può nascondere non poche problematiche.

Sempre più esperti consigliamo a tal proposito di ridurre l’utilizzo di carta igienica a favore del bidet. Per fortuna a quanto pare noi italiani siamo tra le nazioni che può fa uso del bidet. I dati parlano chiaro; il bidet abbassa fino a dieci volte la presenza di batteri sulle mani, rispetto alla carta igienica. Insomma, oltre a essere più sicuro e pulito, ci permette anche di ridurre l’impatto ambientale che invece ha la carta igienica, la quale per essere prodotta necessita dell’abbattimento di molti alberi, naturalmente. Si è inoltre scoperto che quelle economiche sono più rischiose, in quanto il loro strato non sembra sufficientemente protettivo.

I punti chiave…

  • la carta igienica viene sconsigliata dagli esperti, meno efficace del bidet;
  • la carta igienica economica è più pericolosa;
  • assolutamente sconsigliata quella profumata, in quanto presenta sostanze chimiche potenzialmente nocive.