Arriva il mese più amato dai pensionati, il calendario pensioni ci porta finalmente a dicembre 2023, il momento in cui l’assegno si fa più corposo grazie all’inserimento della tredicesima e del conguaglio. Ed è per quest’ultimo dettaglio che quest’anno i pensionati troveranno anche qualcosina in più sul proprio conto in banca. Ma vediamo quali sono le date da segnare in calendario.

Arrivano tredicesima e conguaglio

La tredicesima non è una novità per il calendario pensioni di dicembre, ma quest’anno c’è anche il conguaglio.

Questo 2023 vede infatti un’interessante novità che consiste in una rivalutazione complessiva su base annua al +8,1% che riguarda 21 milioni di pensioni. Sono tanti quindi i pensionati che possono godere di questa importante novità per l’assegno pensionistico di questo 2023. Si tratta di una novità importante per il nostro paese, visto che mai come in questo periodo molte famiglie stanno avendo grande difficoltà ad arrivare a fine mese a causa del carovita. Certo, c’è da dire che spesso questi affanni sono più sentiti nelle famiglie giovani, dove tutta una serie di fattori vanno a incidere sul bilancio familiare.

Pensiamo ad esempio alla spesa per i figli, la scuola, gli svaghi, e altro ancora. Mentre invece i pensionati, se non sono single (o vedovi), sono comunque componenti di un nucleo familiare molto più ristretto (marito e moglie soltanto) e anche molto meno incline a spese dedicate all’intrattenimento. Insomma, i vari rincari e il carovita in generale hanno sicuramente un’influenza diversa. Ciò non toglie che qualche soldino extra fa sempre piacere, anche perché, se è vero che i pensionati spendono di meno rispetto alle famiglie giovani, è altrettanto vero che molti nonni aiutano tantissimo anche economicamente le famiglie dei figli. Ad ogni buon conto, ecco il comunicato dell’Inps in merito al conguaglio di quest’anno:

“la variazione percentuale definitiva calcolata dall’Istat per l’anno 2022, da utilizzare ai fini della perequazione automatica delle pensioni per l’anno 2023, è pari al +8,1%. Sono interessate dall’operazione tutte le pensioni e le prestazioni assistenziali con decorrenza precedente l’anno 2023, per una platea complessiva di 21 milioni di prestazioni. Sulla rata di dicembre 2023 vengono corrisposti il nuovo importo spettante e utilizzato anche per la tredicesima mensilità, e gli arretrati di importo non superiori a 1.000 euro”.

Calendario pensioni dicembre 2023

Dopo tante polemiche, finalmente una buona notizia.

La riforma pensionistica non è stata certo accolta da tutti con favore, anzi non sono mancati i mugugni (per usare un eufemismo), soprattutto in merito alla questione opzione donna. Ma veniamo finalmente al calendario. Quando pagano le pensioni in questo mese? Ecco le date:

  • Per pensionati con cognome che inizia con lettere dalla A alla C: venerdì 1 dicembre
  • Per pensionati il cui cognome inizia con lettera dalla D alla K: sabato 2 dicembre (mattino)
  • Per chi ha un cognome che inizia con lettere fra la L e la P: lunedì 4 dicembre
  • Per i cognomi che iniziano con lettere fra la Q e la Z: martedì 5 dicembre.

Precisiamo che questo calendario, come ormai tutti i diretti interessati sanno, si riferisce a coloro che devono ritirare l’assegno alle Poste Italiane. Per tutti gli altri che invece hanno un conto corrente, l’accredito sarà effettuato come sempre il primo del mese.

I punti chiave…

  • dal primo dicembre accredito ai pensionati con conto corrente;
  • per coloro che non hanno conto, bisognerà andare alle Poste per ritirare l’assegno nei giorni indicati seguendo l’ordine alfabetico;
  • quest’anno assegno più corposo per la presenza del conguaglio dell’8,1%.