Svegliarsi il mattino presto con temperature già bollenti e andare a dormire di sera con le stesse temperature. E’ più o meno questa la situazione in tutta Italia, da quando il grande caldo è tornato più forte e ci obbliga a trovare un modo per rinfrescarci e trovare refrigerio. Gli esperti meteo lo avevano detto, dopo Cerbero, che ci avrebbe fatto boccheggiare per qualche giorno durante la prima settimana di luglio, sarebbe arrivato Caronte, un nuovo anticiclone ancora più forte e intenso.

E la brutta notizia è che avremo per tutto luglio. Sembra davvero di essere dentro una tempesta di caldo, con il picco che arriverà martedì 18 luglio e continuerà fino a venerdì 21 luglio. Per gli esperti si tratta della più lunga ondata di caldo dell’estate con temperature di 45-47 gradi che colpiranno Sardegna, Sicilia e Puglia.

Caldo estremo: le giornate peggiori e fino a quando durerà

Ma quanto durerà e soprattutto quali saranno le giornate più calde? Secondo gli esperti de ilmeteo.it e 3bmeteo.it, saranno giorni infuocati in Sardegna, dove si prevedono punte di 47 gradi, non andrà meglio in Sicilia e Puglia dove si toccheranno 45-46 gradi. Anche nelle regioni del Centro Sud il caldo sarà molto forte e a tratti insostenibile. Tra le città più calde, dove le temperature arriveranno a 38-40 gradi, ci sono anche Firenze, Roma, Perugia, Caserta, Bari, Catanzaro e Palermo. A Roma, tra oggi e martedì si arriverà a 43 gradi. Al Nord, il caldo asfissiante farà penare gli abitanti di Bologna, Padova, Ferrara, Mantova, Pavia e Alessandria, dove si prevedono fino a 39-40 gradi.

A Milano, invece, le temperature arriveranno a 37 gradi ma l’umidità darà davvero filo da torcere e anche le notti saranno particolarmente tropicali. Infatti, uno dei problemi maggiori che si rilevano in questi giorni, sono proprio le notti afose, con temperature che non scenderanno mai sotto 22-24 gradi.

Per i prossimi 4-5 giorni, quindi almeno fino al 21 luglio, il caldo sarà molto torrido ma non finirà qui. Infatti, gli esperti meteo pensano che il caldo africano durerà almeno fino alla fine di luglio, soprattutto al Sud, mentre al Centro e al Nord, le temperature potrebbero tornare leggermente nella media stagionale, ma solo negli ultimi giorni di luglio. In particolare, se al Sud i valori si manterranno molto alti per tutta la settimana e anche la prossima, al Centro e al Nord una prima attenzione dovrebbe arrivare verso venerdì ma i valori resteranno sempre sopra la media.

Arrivano le misure del Ministro della Salute?

Il caldo record imperversa anche all’estero e non solo in Italia. Basti pensare che in Grecia, il ministro della Cultura ha deciso di chiudere l’Acropoli di Atene dalle 12 alle 17 a causa del caldo estremo, che giorni fa ha portato a vari malori tra i turisti. Anche in Italia il caldo sta dando filo da torcere e per questo il ministro della Salute potrebbe prendere misure simili, in particolare nelle città d’arte affollate di turisti. Il ministro Orazio Schillaci ha infatti ha chiarito che vanno evitati gli affollamenti in città, soprattutto nelle ore più calde come riporta Fanpage:

“Andare al Colosseo quando ci sono 43 gradi non è consigliabile, soprattutto per una persona anziana. Sia le Asl sia le strutture ospedaliere sono attive da tempo per fronteggiare l’emergenza.”

Anche se ha chiarito che al pronto soccorso si deve andare solo in caso di sintomi importanti che richiedono un intervento urgente.

Caldo record: fino a 45 gradi tra il 18 e il 21 luglio, fino a quando durerà Caronte?

Insomma, almeno fino al 21 luglio, avremo a che fare con il caldo torrido, ma probabilmente non andrà meglio fino alla fine del mese.

Riassumendo

  • Il caldo africano è tornato e sta dando filo da torcere agli italiani. Caronte, infatti, non ci abbandonerà almeno fino alla fine della settimana
  • Il picco del caldo arriverà tra il 18 e il 21 luglio, ma il caldo potrebbe continuare fino a fine mese
  • Le zone più calde con temperature record e notti africane saranno quelle meridionali ma anche alcune città come Roma e Firenze
  • Il ministro della Salute potrebbe quindi intervenire con delle misure anticaldo.