Continua la forte ondata di caldo africano record che ormai da giorni sta attanagliando l’Italia e anche alcuni paesi europei come Spagna, Francia e Gran Bretagna. Le previsioni meteo non lasciano ben sperare e parlano di ondata di calore fortissima per altre due settimane, quindi fino a quasi la metà di luglio. Tra oggi, mercoledì 29 giugno e giovedì 30 giugno, saranno almeno 19 le città da bollino rosso mentre tra giovedì e venerdì 1 luglio arriveranno ad almeno 22. Il bollino rosso indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche“.

Caldo record, la nuova ondata colpisce 19 città da bollino rosso

Ma quali sono le città da bollino rosso? Nella giornata del 30 giugno le città a rischio ondate di calore sono:
Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Milano e Brescia avranno il bollino arancione mentre Bolzano e Torino il bollino giallo.

In Friuli Venezia Giulia, Liguria,Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto è invece allerta maltempo e trombe d’aria. Nulla di positivo sul fronte meteo per tutta la settimana a causa dell’anticiclone proveniente dall’Africa che sta causando una cappa di caldo anomalo su buona parte dell’Europa Occidentale. Non va meglio in altri paesi europei come Spagna e Francia dove le temperature sono di oltre 10°C sopra la media come ha fatto notare il World meteorological organization.

L’ondata di caldo anomalo e le restrizioni in Europa

L’ondata di caldo sta portando a restrizioni e decisioni drastiche. In Francia sono stati sospesi concerti e raduni pubblici in alcune zone del paese, in particolare nella regione di Bordeaux dove sono stati segnalati 43 gradi.

In Gran Bretagna è stato attivato l’allarme sanitario di livello tre.
Restrizioni anche in Italia. In Puglia il governatore Michele Emiliano ha firmato un’ordinanza che vieta i lavori più pesanti dalle 12.30 alle 16 fino al 31 agosto. A Milano, il sindaco Giuseppe Sala ha firmato un decreto per chiudere le grandi fontane del centro.

Ma quanto durerà ancora questa ondata di caldo? A Fanpage.it il tenente colonnello dell’Aeronautica Militare Guido Guidi ha chiarito che:

“Per qualche giorno passeremo dai 40 gradi di oggi a 34 gradi che non è male per il periodo, poi le temperature saliranno di nuovo in tutto il Paese ma non ai livelli di questi giorni. Non sarà caldissimo come oggi ma tornerà a fare caldo”

Sarà quindi un mese di luglio con temperature sopra la media ma adesso è ancora presto per capire la portata del fenomeno.