Con l’estate uno dei fastidi, oltre al caldo, è quello dell’aumento degli insetti. Stavolta però c’è chi lancia proprio l’allarme, visto che il calabrone killer che arriva dall’Asia sembra essere particolarmente pericoloso. Stiamo parlando di un insetto gigante, mentre sul web c’è chi si scatena in terribili racconti. Realtà o leggende metropolitane? Facciamo il punto della situazione.

Il terrore arriva ancora dall’Asia

Stavolta non stiamo parlando di virus, come nel caso del Covid che nel 2020 arrivò dalla Cina.

Stavolta l’Asia ci porta un insetto gigantesco, quantomeno perché la specie è stata classificata appunto come calabrone killer asiatico. L’altro nome noto è quello di vespa mandarinia, ed è davvero pericoloso. Si tratta di un insetto che può assumere dimensioni davvero notevoli, ma è soprattutto particolarmente aggressivo. È inoltre dotato di un pungiglione molto velenoso. Le sue punture possono causare gravi reazioni allergiche e possono persino essere fatali per alcuni soggetti. Insomma, c’è da stare davvero molto attenti e l’allarme lanciato è quindi più che giustificato.

Come se non bastasse, queste bestie volanti possono rappresentare anche una minaccia per l’ecosistema, in quanto vanno a caccia di api e di altri insetti impollinatori, causando quindi problemi all’ambiente e alla fauna. La vespa mandarinia proviene dall’Asia orientale, in particolare dal Giappone, dalla Corea e dalla Cina. Sui social notizie di un loro arrivo in Italia imperversano, ma al momento dobbiamo dire che nessuna segnalazione ufficiale è stata accertata. Insomma, il calabrone killer al momento da noi non è ancora arrivato, e speriamo vivamente che non arrivi mai, non solo per la pace degli entomofobi, ma anche per tutti gli altri. Come abbiamo visto, infatti, si tratta di un insetto davvero pericoloso, in alcuni casi addirittura mortale.

Calabrone killer, in Italia c’è qualcosa di simile

Niente calabrone killer asiatico in Italia, ma c’è comunque qualcosa che è meglio tenere alla larga anche dalle nostre parti.

Stiamo parlando della vespa orientalis. Si tratta di una specie più piccola del calabrone killer, ma altrettanto aggressiva e pericolosa, sia per gli uomini che per gli altri insetti. È bene precisare che tale insetto attacca solo quando si sente minacciato, come ad esempio quando gli viene attaccato il nido. La vespa in questione infatti è una predatrice di altri insetti, e solitamente lascia l’uomo in pace. Naturalmente, sarà difficile stare tranquilli e sereni se dovessimo vedere una bestia del genere nel nostro giardino. Per distinguere le due specie, solitamente basta notarne le dimensioni. Il calabrone killer arriva addirittura a 5 centimetri di grandezza, mentre la vesta orientalis non supera i 3 centimetri.

Ma come difendersi da questi pericolosi insetti? Che sia il calabrone killer, o la vespa orientalis, una volta che questi brutti ceffi sono entrati in casa nostra, l’unica cosa da fare è cercare di farli uscire. Difficile però controllare il volere di un insetto. La cattura diventa quindi l’alternativa. Per catturarle con sicurezza basta tagliare una bottiglia di plastica e inserirla in un’altra bottiglia dentro un imbuto. Alcol e zucchero faranno da esca per catturare questi particolari insetti Una volta che l’odore avrà attirato l’insetto, rimarrà inesorabilmente intrappolato nella doppia bottiglia.

In sintesi…

  • allarme nel mondo per la presenza di pericolosi calabroni killer;
  • si tratta di giganteschi insetti che vengono dall’Asia, dalle dimensioni di 5 cm, particolarmente aggressivi e velenosi;
  • per fortuna non ci sono segnalazioni ufficiali della loro presenza in Italia, ma da noi esiste una specie simile denominata vespa orientalis, meno grande ma altrettanto aggressiva.