Stavolta i dati ci arrivano da Iias, l’Istituto italiano alimenti surgelati, e ci svela un vero e proprio boom di surgelati, con un fatturato che va oltre i 5,3 miliardi di euro, grazie alle oltre 990 mila tonnellate di prodotti venduti dagli scaffali dei nostri supermercati. Ma quali sono i prodotti più gettonati del settore per gli italiani?

Dominio dei prodotti da freezer

Gli italiani, benché vantino ancora una delle migliori cucine al mondo, hanno ormai sempre meno tempo per cucinare.

Ricorrere a prodotti a lunga conservazione da mettere in freezer e scongelare solo all’occorrenza sta diventando un must per le nostre famiglie. Il boom di surgelati sembra ormai davvero inarrestabile, tanto che i numeri proposti da Ilias sono da record. Iias raccoglie ben 21 aziende e rappresenta l’80% della nostra popolazione. Dai suoi numeri si evince che in Italia i consumi pro capite per questo genere di prodotti è arrivato a 168 kg l’anno. Si tratta di una tendenza in netta crescita. Nel 2022 gli italiani hanno infatti acquistato l’1,2% in più di prodotti surgelati rispetto al 2021.

Naturalmente, ci sono surgelati e surgelati, e ovviamente la tendenza del boom varia in base alle stagioni. In inverno, ad esempio, fioccano vellutate da scaldare in pentola e minestroni pronti. In estate, invece, gelati a tutta forza. La tendenza più alta si registra per il fuoricasa. Sappiamo quanto in pandemia abbia sofferto proprio questo settore, ma ora la ripresa è evidente, anche se non siamo ancora arrivati ai livelli pre-Covid. Ad ogni modo, il fuoricasa rappresenta una buona fetta del mercato dei surgelati, con un incoraggiante 28%. Ma quali sono invece i prodotti surgelati più acquistati in casa? A dominare in maniera costante (oltre agli exploit estivi dei gelati) ci sono patatine e verdure pronte.

Boom surgelati, i prodotti più venduti

A dire il vero, i prodotti in casa sono leggermente calati quando si parla di surgelati, e questo è dovuto inevitabilmente all’inflazione che ha reso molti alimenti sempre più cari.

Si registra a tal proposito un -2,5% rispetto allo scorso anno. Parlare di vera e propria crisi non è il caso, anzi sarebbe anche contraddittorio con quanto detto, ma il dato è comunque chiaro e incontrovertibile. A soffrire di più sono i prodotti ittici sottozero. Per questi cibi si è sceso di quasi l’8%. In calo anche le pizze, -7%. Non se la passano molto meglio nemmeno i prodotti dolciari, come torte gelato, strudel pronti e brioche, che registrano -5,4%. In leggero aumento invece piatti pronti e pancakes. In crescita anche gli stuzzichini da aperitivo, come pizzette di sfoglia e salatini che registrano addirittura un rassicurante +5% nelle vendite.

A dominare la scena però ci sono le verdure. Quelle surgelate sono già pulite e tagliate, quindi perfette per chi ha poco tempo. Su tutti le patatine continuano ad essere il contorno preferito dagli italiani. Si parla di ben 89mila tonnellate vendute. Grande successo anche per i piselli surgelati, 49 mila tonnellate vendute. Insomma, il boom dei surgelati è evidente e, benché non tutti i prodotti del settore possono vantare tale exploit, è chiaro dai numeri di Iias che il mercato è in netta ripresa, trainato da patatine e piselli.

In sintesi…

  • L’Italia registra un nuovo boom di vendite per i surgelati, anche per i fuoricasa, che rappresentano il 28% del mercato;
  • i prodotti più venduti sono le patatine e i piselli, ma in estate è soprattutto boom di gelati;
  • in calo invece la vendita del pesce surgelato.