Il peso dell’inflazione si fa sentire sempre di più, soprattutto in alcune città italiane nelle quali il costo della vita è aumentato di più rispetto ad altre.

I rincari maggiori riguardano i generi alimentari, il carburante, gli affitti, i beni di consumo e quelli essenziali. Purtroppo ciò sta mettendo in difficoltà le famiglie che non sanno più cosa fare se non cercare ulteriori modi per risparmiare oltre a quelli che stanno già mettendo in pratica.

L’inflazione è un fenomeno complesso e le strategie per affrontarla possono variare a seconda della situazione economica personale e al contesto del paese.

Intanto, l’Unione Nazionale Consumatori ha diffuso uno studio grazie al quale è possibile scoprire quali sono le città dove il costo della vita è più alto rispetto al passato e quanto le famiglie dovranno spendere di più nell’arco dell’anno.

Rialzo prezzi registrati

Dal report dell’Unione Nazionale Consumatori si evince che tra le città italiane dove il costo della vita è aumentato ci sono Milano, Genova e Bolzano. A Potenza, Catanzaro e Reggio Calabria, invece, la situazione si è mantenuta su livelli accettabili. Questi ultimi si trovano tutti e tre nel Sud Italia e uno dei motivi per i quali i costi sono inferiori potrebbe essere il prezzo immobiliare più basso. Sul fronte regioni, invece, i prezzi sono aumentati di più in Liguria, Lombardia e Umbria e meno in Basilicata, Puglia e Molise.

L’elaborazione dell’Unc si basa sui dati Istat relativi all’inflazione e l’andamento è calcolato anno su anno e analizzato in un quadro d’insieme. Per quanto concerne la città di Milano, l’aumento non è in relazione ai dati dello scorso anno, si tratta infatti del comune in cui sono più alti i prezzi: il rincaro medio per famiglia annuo è di 2145 euro. Segue Genova con un rincaro di 2071 euro, Bolzano di 2046 e Siena insieme a Grosseto con 1961 euro di incremento annuo.

C’è poi Firenze con un rincaro medio annuo per famiglia di 1959 euro, Ravenna con 1957 euro, Mantova con 1955 euro, Varese con 1951 euro e Bologna con 1946 euro.

Città italiane dove il costo della vita è aumentato di più con l’inflazione e quanto si spenderà in più

Come detto, le città italiane dove il costo della vita è aumentato di più sono Milano, Genova e Bolzano. Genova, però, detiene il record d’inflazione che è del +9,5% contro il +7,9% di Milano e il +7,7% di Bolzano. Siena e Grosseto, invece, hanno un tasso di inflazione del +8,7%, Firenze del +8,4%, Ravenna del +8,1%, Mantova del +7,7%, Varese del +7,4% e Bologna del +7,8%.

Le città ad aver subito un minore impatto dell’inflazione in termini di spesa aggiuntiva sono Potenza e Catanzaro. La prima consta di un’inflazione al +5% e si spendono in media 987 euro in più all’anno mentre la seconda di un +6% con una spesa media annuale di +1121 euro. Ci sono poi Reggio Calabria con un +6,3% (+1177 euro), Campobasso con un +6,9% (+1263 euro), Sassari con un +7,1% (+1278 euro), Bari con un +7,5% (+1315 euro), Ancona con un +6,6% (+1312 euro), Cagliari con un +7% (+1315 euro), Caserta con un +6,8% (1323 euro) e Trapani con un +7% (+1335 euro di spesa media).

Riassumendo..

1. Il peso dell’inflazione si fa sentire soprattutto in alcune città italiane del Nord
2. Il costo della vita è aumentato di più a Milano, Genova e Bolzano. Nella prima il rincaro medio annuo a famiglia è di 2145 euro, a Genova di 2071 euro e a Bolzano di 2046 euro.
3. È aumentato di meno invece a Potenza, Catanzaro e Reggio Calabria.

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