Ormai la variante Omicron 5 si sta diffondendo in tutta Europa, c’è chi pensa a che cosa potrebbe accadere ad agosto ora che non ci sono più le restrizioni. Il virologo Fabrizio Pregliasco, in merito ai contagi covid, ospite di ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio1, ha chiarito che: “In Portogallo c’è la variante Omicron 5 che ha caratteristiche di maggiore diffusività, molto di più rispetto a tutte le altre: più contagiosa, ma meno grave. Per noi potrebbe diventare un problema in autunno”.

Boom contagi covid per Omicron 5, cosa succederà da agosto e la quarta dose in vista

In Italia, la variante Omicron 5 potrebbe quindi diventare un problema da settembre in poi, l’unica cosa da fare è monitorare la situazione e capire come muoversi.

Proprio per questo gli esperti sembrano concordi nella quarta dose di vaccino in autunno con vaccino ambivalente: “da settembre ci potrebbe essere una vaccinazione bivalente, con il Covid di Wuhan e la variante” ha chiarito Pregliasco, paventando questa possibilità.

E mentre Omicron 5 sta spopolando in Portogallo, in Italia, l’Istituto superiore di sanità (Iss), ha comunicato che sono cresciuti i casi asintomatici al virus. La pandemia, quindi, non è finita e i prossimi mesi anche nel nostro paese si dovrebbe notare un aumento dei casi.

A Skytg 24 il direttore del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli ha detto:

«Il Covid-19 è sotto controllo, ma non è da sottovalutare. La pandemia non è finita sebbene stiamo andando verso una fase di endemicità del virus».

Mentre secondo il virologo Mauro Pistello, direttore dell’Unità di virologia dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, nonostante l’aumrnto dei casi a causa di Omicron 5, l’estate non sarà rovinata.

Il parere degli esperti

Stesso pensiero di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova:

«Io non credo che Omicron 5 comprometterà l’estate.

È chiaro che la super circolazione che avverrà in estate in Europa ci porterà nel prossimo autunno ad avere Omicron 4 e 5 che saranno predominanti e quindi dovremo tutti insieme sperare che i risultati che arriveranno tra qualche settimana sui vaccini orientati a queste varianti funzionino. Queste nuove varianti Omicron rispondono un po’ meno agli attuali vaccini. Ma ci possiamo convivere».

Dunque, nonostante l’assenza di restrizioni come la mascherina obbligatoria, che dal 15 giugno si potrà togliere anche al cinema, a teatro e rimarrà presumibilmente solo sui mezzi di trasporto, ospedali e RSA, il mese di agosto dovrebbe scorrere tranquillo e senza particolari allarmi.