Prosegue la grande manovra del Governo al fine di aiutare l’Emilia Romagna. Nella bozza spuntano nuovi bonus per le zone alluvionate. Previsti sostegni una tantum per le auto, i furgoni e gli autonomi. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Sostegni una tantum

La bozza del Governo prevede nuovi bonus per le zone alluvionate in Emilia Romagna. Spunta un incentivo per la rottamazione dei veicoli danneggiati. Per i lavoratori autonomi è invece previsto un bonus una tantum che può arrivare fino a 3000 euro.

Per auto e furgoni invece si arriva fino a 5000 euro. A farsi portavoce della proposta è la stessa Premier Giorgia Meloni, la quale, illustrando il nuovo decreto dopo il Consiglio dei Ministri, ha dichiarato:

“C’è anche una tantum fino a 3mila euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività, con copertura fino a 300 milioni di euro”.

Gli esponenti del Governo si sono seduti al tavolo dell’emergenza insieme al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e le parti sociali della regione. La bozza è già pronta e potrebbe già entrare in vigore per affrontare la prima fase dell’emergenza, quella nella quale saranno stanziati 100 milioni di euro per avviare il piano. In alternativa potrebbe partire con la fase 2, quando il Governo proporrà nuovi interventi al fine di aiutare la Regione.

Gli incentivi per le auto e i furgoni

Come detto, il Governo non sta pensando solo ai danni subiti dai lavoratori autonomi, ma anche a quelli dei cittadini in generale. Abbiamo infatti tutti visto in tv le terribili immagini relative ad auto distrutte. La nuova bozza del decreto prevede quindi degli incentivi di rottamazione al fine di aiutare i soggetti in difficoltà a comprare un nuovo veicolo grazie ai bonus. Ammontano a un massimo di 5000 euro gli incentivi per auto e furgoni. Tale bonus è previsto per le persone fisiche, le quali potranno disporre della somma per un’acquisto, anche in leasing, di un’auto o un veicolo commerciale Euro 6 entro il 31 dicembre 2024.

Non manca però una condizione da soddisfare per ricevere il bonus: tale incentivo sarà infatti elargito a patto che venga rottamato un veicolo della stessa categoria distrutto o gravemente danneggiato in seguito all’alluvione.

Insomma, il bonus per le zone alluvionate entra sempre più nel vivo. Inoltre, la buona notizia è che i nuovi incentivi saranno anche cumulabili con altre agevolazioni, a condizione che la somma non porti al superamento del costo sostenuto. Ma quanto si dovrà attendere finché tali agevolazioni vengano messe in atto? Quel che sappiamo è che la manovra non verrà attivata subito, in quanto sarà necessario attendere un Dpcm che tenga conto dei criteri da adottare in accordo con il ministro delle imprese e del Made in Italy, oltre che con quello di Economia, Infrastrutture e trasporti e Ambiente e sicurezza energetica.

Bonus zone alluvionate

La bozza relativa ad autonomi, con bonus previsti anche per i veicoli, non è l’unico sostegno a cui il Governo sta pensando nell’immediato. Il ministero delle Imprese e del made in Italy ha proposto anche una serie di misure a sostegno dell’export. A tal proposito si sta ragionando sui ristori da offrire alle imprese. Inoltre, sempre per le imprese, si pensa a nuovi finanziamenti agevolati riservando una quota di 400 milioni del Fondo 394/81. Infine, c’è la proposta di sospendere i pagamenti in conto capitale per un anno.

Riassumendo…

  • Bonus fino a 3000 euro per i lavoratori autonomi;
  • Incentivi di rottamazione fino a 5000 euro per auto e furgoni;
  • Nuove misure a sostegno dell’export;
  • ristori per le imprese e finanziamenti agevolati.