La tv è uno degli elettrodomestici più amati e utilizzati dagli italiani. Impossibile non averne almeno uno in casa. Anzi c’è chi ne ha pure più di uno. Una delle misure che più hanno avuto successo legate alla televisione è stato il bonus tv, che ora potrebbe tornare nuovamente, ma non prima del 2024. Il bonus sarebbe incluso nella bozze del provvedimento per il sostegno al settore delle telecomunicazioni, ma non è confermato e prima dell’approvazione potrebbero esserci modifiche. Il Governo Meloni, insomma, sta studiando la riproposizione degli incentivi per il passaggio a Tv in alta risoluzione e in grado di ricevere i nuovi segnali del digitale terrestre.

Bonus televisore, forse torna dal 2024

Il governo ha a disposizione 90 milioni di euro, in cui inserire anche l’incentivo alla rottamazione dei vecchi televisori per l’acquisto di nuovi modelli di ultima generazione. Non è la prima volta che si pensa a un bonus tv. La prima volta debuttò nel 2018, quando arrivò il digitale e il decoder. Chi non riusciva più a sintonizzarsi con le nuove frequenze poteva chiedere il contributo statale per adeguarsi. Poi nel 2021 arrivò un altro bonus per chi rottamava la vecchia tv. Non è ancora chiaro a quanto ammonterà l’importo del bonus.

Potrebbe essere lo stesso del 2021, quando fu fissato uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 100 euro. Nel 2021, il bonus poteva essere chiesto una volta sola per l’acquisto di un televisore per ogni nucleo e per dismettere il vecchio televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Tra i vincoli del bonus 2021 c’era anche il regolare pagamento del Canone Rai o avere almeno 75 anni ed essere esenti dal pagamento.

Per certificare la rottamazione e quindi chiedere bonus venivano considerati obsoleti gli apparecchi acquistati prima del 22 dicembre 2018. I Tv sono rottamabili se non compatibili con la ricezione delle trasmissioni nella codifica HEVC Main 10.

Un ‘altra regola imponeva che non si poteva accedere al bonus tv per una seconda volta, l’erogazione non dipendeva dal reddito e appunto, bisognava essere in regola con il pagamento del canone Rai.

Il secondo decreto, invece, fa riferimento al bonus Tv e decoder per le famiglie che hanno un reddito Isee sotto i 20mila euro. La bozza del provvedimento, però, ancora non dice se saranno avviati tutti e due o soltanto il primo. Una terza ipotesi è quella di uno sconto del 20% sulla fattura quando si acquista il nuovo televisore.

Torna il bonus TV: ecco quando e come funzionerà

Come richiedere il bonus tv? Per certificare la rottamazione basta consegnare la vecchia tv al punto vendita dove si effettua il nuovo acquisto, che provvederà allo smaltimento dopo aver compilato i moduli. Oppure si può consegnare il vecchio apparecchio presso una stazione autorizzata allo smaltimento dei rifiuti Raee.
Ancora non ci sono notizie certe sul bonus tv, che come abbiamo detto potrebbe arrivare dal 2024. Servono anche notizie aggiuntive sull’esatto importo e i vincoli, che potrebbero restare gli stessi del bonus 2021.

Riassumendo

  • Nel 2024 potrebbe tornare il bonus tv
  • Non è ancora chiaro l’importo ma il Governo sarebbe intenzionato a stanziare 90 milioni di euro
  • Per richiederlo bisogna poi rottamare il vecchio tv e acquistarne uno nuovo con lo sconto
  • Bisogna rispettare alcuni vincoli come essere in regola col pagamento del Canone Rai
  • La rottamazione del vecchio tv può avvenire portandolo nel punto vendita dove si è acquistato il nuovo.