Com’è andata a finire con il bonus rottamazione relativo a chi rottamava una vecchia auto a favore di una bici o un abbonamento ai trasporti pubblici al fine di ottenere 1500 euro. A quanto pare ci sono brutte notizie, tanto che si è aperto un comitato di protesta da parte di coloro che non hanno ricevuto alcun bonus promesso.

Mobilità elettrica, che fine hanno fatto i soldi promessi?

Non sono poche le lamentele di coloro che avevano rottamato la propria auto Euro 0 per ricevere l’incentivo di 1500 euro. A quanto pare, almeno per molti, si è trattato di un vero e proprio bonus fantasma, visto che per loro nessun incentivo è stato erogato.

Un cittadino infatti scrive di aver fatto domanda rottamando la sua auto addirittura nel dicembre del 2019, ma dopo 4 anni ancora nulla si è visto in merito al bonus rottamazione. In realtà, le cose sono un po’ più complicate, visto che a conti fatti questo famigerato bonus non è mai entrato realmente in vigore. L’incentivo in questione, infatti, fu approvato dal Governo Conte, ma venne lasciato nel dimenticatoio con l’arrivo del Governo Draghi.

Anche l’attuale Governo Meloni sembra aver completamente dimenticato la proposta che Conte aveva approvato. Secondo gli esperti servirebbe quindi creare un vero e proprio comitato formato dalle “vittime” dell’incentivo mai ottenuto. Ed è quel che effettivamente si sta andando a creare. Gli utenti in attesa da anni del bonus hanno infatti chiesto delucidazioni all’URP del ministero, il quale non ha risposto a nessuna missiva. La situazione ha provocato non poca indignazione nell’opinione pubblica, visto che molti cittadini avevano partecipato alla rottamazione credendo di ottenere in tal modo la consistente agevolazione di 1500 euro.

Il quesito di un cittadino comune

È davvero sconcertante leggere la missiva che un cittadino ha lanciato ai media di recente, dopo ben 4 anni di attesa di un bonus che non arriverà mai.

Ecco il suo sfogo sul web:

“Ho mandato una decina di è mail all’ [email protected] del ministero al riguardo il bonus rottamazione auto. Con incentivo di Euro 1.500 per l’acquisto di biciclette e abbonamenti per trasporto pubblico. Ma ad oggi ancora niente. In pratica io ho rottamato e mi sono privato di un’auto Euro 0 nel Dicembre 2019 quando c’era il Ministro Sergio Costa e uscì la legge. Ma ad oggi Maggio 2023 non si sa ancora nulla, è assurdo”.

Come è possibile che in un paese con il nostro accadano cose del genere? Quale fiducia poter riservare a questo punto nelle istituzioni?

Bonus rottamazione, niente 1500 euro

Alla fine, qualche risposta da parte del Ministero è effettivamente approvata, limitandosi a dire sostanzialmente che il bonus non arriverà. Naturalmente, la risposta si avvale di terminologie e cavilli burocratici che risultano essere di difficile comprensione da parte dei cittadini, anche quelli più eruditi. Insomma, un giro di parole per sviare e concludere la faccenda. Il succo è che comunque tale bonus rottamazione non ci sarà e quindi i 1500 euro non arriveranno. L’incentivo fantasma non fa che mostrare per l’ennesima volta le pieghe di un sistema, il nostro, sempre più fallace e ricco di contraddizioni.

Attualmente il Governo è al lavoro per ridurre il cuneo fiscale e abbassare le tasse sul lavoro tramite un nuovo decreto ormai già pronto. Si tratta di argomenti certamente pregnanti per il quadro sociale del nostro paese. Ma ciò non vuol dire che le precedenti promesse, come appunto il bonus rottamazione, non debbano essere rispettate, o quanto meno prese in considerazione per rimborsare coloro che avevano investito in tali aspettative.