Non c’è proprio pace per gli automobilisti in questo periodo. Dopo i rincari per la benzina e il diesel, da ottobre in molte città italiane è scattato anche il blocco del traffico legato all’inquinamento e le polveri sottili. A Milano, in particolare, dal 1 ottobre è in vigore l’Area B con nuove regole, che tutt’oggi fanno discutere. E se per qualche problema era già stata trovata la soluzione, una nuove beffa riguarda le auto diesel Euro 4 dotate di Move-In. Sembra proprio un paradosso.

Fino a data da destinarsi, neanche questo tipo di auto potrà più circolare, dalle ore 8,30 alle 18,30, a causa dei nuovi divieti temporanei introdotti dalla Regione Lombardia per il mantenimento della qualità dell’aria.

Domenica scorsa, per il quarto giorno di fila, è stato superato il limite massimo di 50 microgrammi per metro cubo d’aria di Pm10 a Milano. Ma anche a Lodi e Cremona. Che cosa succede, quindi, ad un automobilista che possiede una vettura fino ai diesel Euro 4 e ha installato anche la famosa scatola nera?

Blocco traffico, con i divieti temporanei problemi anche per le auto diesel Euro 4 dotate di Move-In

Di fatto, guardando solo ai divieti dell’Area B, questa tipologia di vettura può entrare in città. Almeno senza rischiare la sanzione grazie al sistema Move-In che permette di usufruire di 2mila chilometri l’anno. Con le regole temporanee introdotte dopo il superamento dei limiti di polveri sottili, invece, si rischia una sanzione se si viene fermati dai vigili.
La notizia ha suscitato un certo malumore, anche perché installare la scatola nera ha un costo di 50 euro. Lo scopo del sistema Move-IN è proprio quello di evitare i blocchi orari e giornalieri vigenti, grazie ai 2mila chilometri disponibili. Nel caso di alcune deroghe, come l’introduzione, da parte della Regione Lombardia, di limitazioni alla circolazione per il superamento dei limiti legati alla qualità dell’aria, nemmeno i possessori della scatola nera possono circolare.

Almeno fino a quando la qualità dell’aria non tornerà a livelli accettabili.

Rischio multa

Quando scattano le sanzioni in Area B a Milano? Appena si transita sotto un varco d’accesso di Area B scatta la multa. E in caso di recidiva, non solo la sanzione si fa più salata ma si rischia anche il ritiro della patente. Per le auto che non rispettano i requisiti e che nello stesso biennio transitano nuovamente sotto le telecamere di Area B, è prevista anche la sospensione del documento di guida da 15 a 30 giorni. Nel caso dei veicoli diesel euro 4 con sistema Move-In, la multa potrà essere fatta solo dai vigili fino a quando saranno in vigore le regole temporanee.

Pochi giorni fa, invece, fa aveva fatto discutere la questione dei parcheggi di interscambio usati dai pendolari che dall’hinterland si recano a Milano. E di fatto inutilizzabili perché molti collocati all’interno dell’Area B.
Insomma, la scelta ecologica e a salvaguardia dell’ambiente voluta dal Comune di Milano, continua a creare un certo trambusto tra chi, ogni giorno, deve usare l’auto per spostarsi in città.