L’estate sta arrivando e cresce quella inesorabile voglia di mare e di spiaggia. Lasciate da parte le restrizioni covid che ci hanno fatto compagnia per due anni, gli italiani sono tornati a godersi le spiagge italiane e lo dimostrano i primi dati relativi al turismo che parlano già di presenze record sempre più vicine ai livelli pre-covid. Nonostante i rincari, infatti, gli italiani non sembrano scoraggiati e aumentano a dismisura le prenotazioni dei viaggi. In tutto ciò, sono state appena annunciate le nuove Bandiere blu 2023, il prestigioso riconoscimento che ogni anno va alle migliori spiagge italiane da parte della Foundation for Environmental Education (FEE), che da 37 anni assegna il premio a spiagge, laghi e approdi turistici che possono vantare una buona qualità delle acque e una buona gestione dal punto di vista della sostenibilità.

Le novità del 2023 e le nuove località Bandiere blu 2023

La novità di quest’anno, è che altri 17 comuni hanno ottenuto la bandiera blu arrivando a 226 comuni. Ma ci sono anche alcune escluse illustri come Cattolica, in Romagna.
Tra le regioni con più bandiere blu, in testa si trova la Liguria con 24 località e 2 nuovi ingressi. La Puglia sale a 22 località premiate con 4 nuovi comuni. Campania, Toscana e Calabria seguono con 19 riconoscimenti e un nuovo ingresso, seguite dalle Marche con 18 e un nuovo ingresso. Subito dopo ci sono la Sardegna con 15 località, l’Abruzzo con 14, Sicilia con 11 e Lazio con 10. Ben 10 bandiere confermate in Trentino Alto Adige e 9 in Emilia Romagna e Veneto. Ci sono poi la Basilicata e il Piemonte con 5 bandiere Blu , il Friuli Venezia Giulia con due, mentre la Lombardia sale a 3 Comuni Bandiera Blu, e il Molise chiude con una.
Di seguito vi segnaliamo le new entry del 2023:

  • Porto San Giorgio (Marche)
  • San Maurizio D’Opaglio (Piemonte)
  • Verbania (Piemonte)
  • Gatteo (Emilia Romagna)
  • Laigueglia (Liguria)
  • Sori (Liguria)
  • Catanzaro (Calabria)
  • Rocca Imperiale (Calabria)
  • Orbetello (Toscana)
  • Sirmione (Lombardia)
  • Toscano Maderno (Lombardia)
  • Gallipoli (Puglia)
  • Isole Tremiti (Puglia)
  • Leporano (Puglia)
  • Vieste (Puglia)
  • San Mauro Cilento (Campania).
  • Termoli (Molise).

La fondazione considera vari parametri per premiare le varie località.

Prima di tutto la validità delle acque di balneazione che guarda a regole molto più stringenti. Ci sono poi l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, la corretta raccolta differenziata, la presenza e la cura di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi etc. E ancora i campionamenti delle acque effettuati, la dotazione delle spiagge,lo spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, la presenza di strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, segnaletica etc.

Bandiere blu 2023, tante le spiagge premiate

Anche per il 2023, quindi, si confermano 226 comuni italiani per un totale di 458 spiagge premiate da Bandiere Blu 2023 con ben 17 new entry e l’esclusione di Cattolica. Sono sempre diverse le variabili considerate per l’assegnazione del premio che ogni anno regala sicuramente prestigio e pubblicità alle spiagge premiate. Su tutti, si deve considerare la validità delle acque di balneazione, ma anche i servizi, la raccolta dei rifiuti e la loro gestione, la dotazione delle spiagge e la presenza di strutture ricettive e altri servizi utili per chi viaggia.