A chiunque sarà capitato di temere di avere nel portafogli dei soldi falsi. Bisogna fare molta attenzione, perché stanno circolando migliaia di banconote false, anche di valore. Solo nel 2022 la Banca centrale europea ha ritirato 376mila finte banconote in euro, per un totale di 17 milioni di euro. Mica poco. In base ai dati della Bce, infatti, per ogni milione di banconote sono stati trovati 13 falsi. Il rischio, insomma, per tutti, è di avere nel portafoglio delle banconote non vere e non saperlo.

Quindi andare a pagare qualcosa e rischiare di farlo con una fasulla, che di conseguenza non sarà accettata dal commerciante. Ma quali sono i tagli più usati?

Banconote false in circolazione, i tagli più contraffatti

Su tutti circolano banconote false da 50 euro, che sono quelle più contraffatte. Seguono poi, i tagli da 20 euro. Insomma, parliamo proprio dei pezzi maggiormente utilizzati, quelle con cui paghiamo la spesa, il carburante, le cene al ristorante o altri tipi di prodotti. In più, il 96,6% delle banconote falsificate sono state trovate in Paesi dell’area dell’euro.
In realtà conoscere i falsi non è difficile. Alcune sono davvero pessime imitazioni, altre non contengono le caratteristiche di sicurezza. Per verificare o meno che siano autentiche, si usa il metodo basato sulle parole chiave “toccare, guardare, muovere”.
Infatti, se si prova ad acquistare qualcosa usando le banconote false, le categorie che operano con il contante affermano che i sistemi per la selezione, verifica e accettazione delle banconote sono in grado di scovare quelle fasulle. In seguito se una banconota è sospetta o trova conferma della sua falsificazione, è fondamentale contattare subito le forze dell’ordine o una banca. L’utilizzo di soldi falsi per pagare infatti, costituisce un reato che può essere perseguito penalmente.

In ogni caso, le probabilità di ricevere una banconota di euro falsa sono poche, il numero di fake è molto contenuto rispetto al totale dei biglietti autentici.

La Banca centrale europea, ha spiegato che l’umento dei bigliettoni finti ha a che vedere anche con la ripresa dell’attività economica nel 2022.

Come riconoscerle

Per riconoscere una falsa si possono seguire vari passaggi, tra cui controllare che sia presente l’acronimo della Banca centrale europea in 9 varianti linguistiche e non 5. Poi controllare che il nome della moneta sia scritto anche in caratteri cirillici (EBPO) dopo l’adesione della Bulgaria all’Unione europea nel 2007.

Sul fronte si può controllare che la cartina geografica includa anche Malta e Cipro, poi basta notare che le banconote della serie Europa rechino la firma di Mario Draghi o Christine Lagarde. Come suggerisce la Bce, si possono anche notare altri aspetti come lo stile architettonico, oppure toccando si dovranno pervenire dei trattini in rilievo, e guardando una banconota in controluce si nota che diventano visibili il ritratto di Europa, la cifra del valore e l’immagine.