Immaginiamo di andare al bancomat per prelevare denaro e improvvisamente ritrovarci ricoperti di banconote che escono di continuo. A sentirla così sembrerebbe una notizia fake, ma invece è quello che è successo davvero a Foggia, dove un bancomat impazzito ha regalato soldi ai cittadini. O almeno sembrava così prima di scoprire l’inghippo. Improvvisamente, da un bancomat posizionato nella centralissima via Dauno, poco lontano da una banca, sono iniziate a uscire banconote da 300 euro e anche da 400 euro. In pochi minuti, il bancomat pazzo ha elargito centinaia di banconote e i passanti che si trovavano in strada sono accorsi per prenderne qualcuna.

Immaginiamo la ressa. Almeno una ventina di persone, ma in realtà il numero non è chiaro, si sono gettate davanti al bancomat per accalappiare i soldi che uscivano dalla macchinetta.

Bancomat impazzito regala banconote da 300 euro ma era un Pesce d’Aprile

In pochi minuti si sono accalcate decine di persone per non lasciarsi sfuggire l’inaspettato regalo ed è dovuta intervenire la polizia per calmare gli animi e riportare un po’ di ordine.
Il direttore della banca, si è detto disperato per ciò che è accaduto e ha dichiarato: «Sono rovinato, aiutatemi con una raccolta fondi!».
Ovviamente, considerando anche il taglio delle banconote regalate, ovvero quelle da 300 e 400 euro, è chiaro che si è trattato di un pesce d’aprile. Lo scherzo è stato organizzato dalla pagina Facebook “Voce di Foggia“.

Altri casi che hanno fatto la storia

Non è certo la prima volta che accade una cosa del genere. Qualche anno fa a Vicenza un altro bancomat impazzito ha iniziato a erogare banconote da 50 euro per un totale di 1.500 euro. Anche in quel caso i passanti hanno cercato di avvicinarsi ai soldi che uscivano dalla macchina, ma la guardia giurata della banca ha impedito alle persone di farlo prima che fosse troppo tardi. In quel caso non si era trattato di un pesce d’aprile ma di un malware.

E visto che le banconote non erano finte, poteva finire molto peggio. Con la banca che avrebbe perso un sacco di soldi. E anche qualche correntista arrabbiato.

A Padova, invece, aveva fatto discutere il caso di un bancomat che erogava una cifra doppia rispetto a quanto chiedevano gli utenti. Quindi se per caso si dovevano prelevare 50 euro, la macchinetta ne dava 100. Un bel regalo se non fosse che la banca era poi risalita a chi aveva usufruito della cifra doppia. Nel caso delle banconote lanciate per strada invece, sarebbe risultato più difficile e non è complicato immaginare che la maggior parte delle persone non si sarebbe fatta troppi scrupoli a prendere le banconote. Per fortuna, però, nel caso di Foggia si è trattato solo di un pesce d’aprile.