Colpo di scena, quando pensavamo che ormai la strada fosse in discesa, per le auto elettriche invece la salita è di nuovo iniziata. Volkswagen, uno dei grandi colossi del settore, ha infatti interrotto la produzione di alcuni modelli a causa della bassa richiesta da parte dei consumatori. Di quali si tratta? Scopriamolo insieme.

Volkswagen ferma la produzione

Proprio di recente avevamo registrato l’arresto di un’altra produzione di macchine, ma in quel caso si trattava di una scelta diametralmente opposta.

Volvo infatti ha deciso di interrompere la produzione di vetture con motori diesel già a partire dal 2024. Una scelta che fa capire quali sono le reali intenzioni del colosso svedese, ossia puntare dritto verso le auto elettriche, quando anche quelle a benzina verranno accantonate. La decisione della tedesca Volkswagen è invece completamente diversa, e sono proprio le vetture elettriche a farne le spese. Questo perché la domanda non è sufficiente a soddisfare quelle che sono le esigenze di fatturato della società teutonica. Siamo quindi di fronte a una situazione abbastanza paradossale. Da un lato le misure sempre più stringenti della politica, con l’Unione Europea che impone il passaggio definitivo entro il 2035.

Dall’altro invece la quotidianità poco pratica di chi è già in possesso di veicoli di questo tipo, i quali si trovano costantemente in difficoltà a causa delle scarse infrastrutture, su tutte la poca presenza di colonnine di ricarica sul territorio. Di questo problema è soprattutto l’Italia a sentirne maggiormente il peso. A quanto pare, però, anche in Germania non se la passano benissimo, se è vero che alcuni modelli di auto hanno una richiesta di vendita davvero bassa. Ed ecco che si arriva quindi a una decisione tanto sofferta quando inattesa. Il Gruppo VW ha interrotto temporaneamente la produzione di alcuni modelli a zero emissioni in due stabilimenti tedeschi. In particolare, parliamo della Cupra Born e della Volkswagen ID.

3. Come dicevamo, il motivo di tale decisione è da riscontrarsi nella bassa domanda da parte dei clienti in Europa.

Auto elettriche a rischio, cosa succede?

Gli stabilimenti che producono i modelli in questione verranno chiusi per due settimane. Questa le decisione dei vertici al momento. Nel frattempo, si valuterà sul da farsi, ossia se riprendere o meno l’attività alla fine di questo periodo di stop. Secondo indiscrezioni, fino al 16 ottobre rimarrà attiva una sola catena di montaggio Prosegue invece la produzione delle Audi Q4 e-tron, Q4 Sportback e-tron, Volkswagen ID.4 e ID.5, almeno per il momento. Ad ogni modo, l’incertezza regna sovrana, visto che l’agenzia di stampa DPA (Deutsche Presse-Agentur) ha affermato che al momento non si sa cosa accadrà dopo il 16 ottobre. Si tratta comunque di una scelta importante, visto che i modelli in questione rappresentano il 70% dei volumi di auto elettriche Volkswagen prodotte dalla Zwickau.

Tale decisione si ripercuote pesantemente anche sul mondo del lavoro. Mentre il nostro paese è in cerca di nuove riforme e incentivi da parte del Governo, anche la Germania deve far fronte a qualche piccolo grande problema. La decisione di fermare le attività delle catene di montaggio, infatti, comporterà il mancato rinnovo di molti contratti a tempo determinato. Si parla di 296 lavoratori che torneranno a casa. A pesare anche alcune scelte proprio della politica, la quale ha bloccato gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche. Dal primo gennaio 2024 si passerà infatti da 4500 euro a 3000 euro per coloro che vogliono passare all’elettrico. Tale scelta può ripercuotersi pesantemente sul mercato delle EV, e come abbiamo visto c’è già un colosso del settore che ha fatto la sua prima mossa.

I punti chiave…

  • Volkswagen dà un freno alla produzione di auto elettriche;
  • stop di due settimane alla produzione di Cupra Born e Volkswagen ID.3;
  • sulla scelta pesano pesantemente i tagli agli incentivi operati dalla Germania.