I truffatori non vanno mai in vacanza e ogni giorno ne inventano una più del diavolo. La Polizia Postale sulla sua pagina ufficiale ha lanciato infatti un nuovo allarme. Sono in costante aumento i casi di furto degli account social come quelli di Facebook, Instagram ma anche di messaggistica istantanea come Whatsapp. Ma per quale motivo gli hacker rubano il profilo? Ebbene, per impossessarsi dei dati personali della vittima e per estendere l’infezione (spam) agli altri utenti della piattaforma.

Per molti, purtroppo, il furto dell’account social è un vero e proprio dramma perché è diventato fondamentale nella società moderna. Prima di tutto perché con esso si ha la possibilità di restare in contatto con amici, familiari e colleghi e poi perché fornisce uno spazio per l’espressione personale. Le persone, infatti, possono condividere sui social le proprie opinioni, i pensieri, le esperienze mediante testi, immagini, video e altro ancora.

C’è però un problema che è la dipendenza per cui tali piattaforme andrebbero utilizzate per poco tempo e non per intere giornate.

Come i social media diventano tossici

Sono sempre più le persone, soprattutto giovani, che trascorrono tempo illimitato online e proprio per questo cresce il furto di account social come Facebook e Instagram.

Nell’Unione Europea, secondo un ultimo rapporto, il quantitativo di tempo passato dai giovani online solo nel 2020 è raddoppiato rispetto a 10 anni prima. Si arriva fino a 2 o 3 ore e mezza al giorno. Questa è però una media in quanto molti dedicano anche l’intera giornata a questa pratica abolendo del tutto i rapporti sociali.

Sia i giovani che gli anziani negli ultimi tempi trascorrono sempre più tempo ad accumulare visualizzazioni, applausi, like o lodi. Questa ricerca di riconoscimento costante, però, potrebbe arrecare anche danni negativi come la dipendenza (come spiegato). Bisognerebbe quindi spegnere maggiormente il proprio cellulare o impostare un limite di tempo di utilizzo dei social.

Quando si utilizzano questi ultimi, poi, si dovrebbe sempre fare attenzione a quello che si legge. In molti casi, infatti, le notizie non sono vere per cui, prima di condividere una qualsiasi informazione, si dovrebbero cercare ulteriori fonti. A quest’ultimo problema, in ogni caso, le diverse piattaforme stanno cercando una soluzione migliorando le applicazioni.

Attenzione al furto di account social Facebook e Instagram: ecco come proteggersi

I social network come Facebook e Instagram sono parte integrante della vita quotidiana di molte persone per cui il furto dell’account può rivelarsi un duro colpo dal quale riprendersi.

Per prevenire ciò, la Polizia Postale ha spiegato che è necessario adottare degli adeguati sistemi di protezione. Il primo è sicuramente quello di innalzare il livello di sicurezza delle applicazioni. Tutti dovrebbero scegliere l’autenticazione a due fattori “multifattoriale” in quanto quella base prevede solo l’inserimento della password. Quest’ultima, invece, anche di un altro fattore come il codice token o l’impronta digitale/ dati tutti biometrici.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni, quindi, invita tutti ad attivare tale servizio su tutti i profili Facebook, Instagram, Whatsapp, Telegram, etc. Ma come? Accedendo alle impostazioni di sicurezza dell’account.

Nel caso di Facebook, ad esempio, se si attiva tale funzione verrà richiesto l’inserimento di uno speciale codice accesso o di confermare il tentativo di accesso ogni volta che qualcuno prova ad accedere alla piattaforma con il proprio account da un browser o da un dispositivo mobile non riconosciuto.

Riassumendo…

1. La Polizia Postale ha comunicato che è aumentato il furto di account social come di Instagram e Facebook
2. Al giorno d’oggi non si potrebbe più fare a meno di tali social per svariati motivi. Ciò però in molti casi provoca dipendenza
3. Per impedire il proprio account venga violato, una delle soluzioni è l’autenticazione a due fattori.

[email protected]