Altro che anagrafe, gruppo Meta fa sul serio e lancia la verifica account a pagamento per Facebook e Instagram. in realtà, non una trovata originalissima, visto che lo stesso Twitter ha lanciato la medesima iniziativa già da qualche mese, non appena Musk ne ha assunto la proprietà. Non era in preventivo però che si andasse in questa direzione, e indubbiamente la cosa sta facendo storcere il naso a molti.

Verifica account a pagamento, cosa cambia?

La novità è già ufficiale, anzi addirittura già partita, visto che in Australia e Nuova Zelanda l’opzione è già disponibile.

I due paesi stanno facendo essenzialmente da test, ma presto l’iniziativa sarà estesa anche in altre nazioni. In pratica, servono carta d’identità e foto di riconoscimento, la quale deve combaciare a quella del profilo dell’account social. In questo caso quindi l’utente potrà verificare il proprio account e renderlo certificato. Il badge si chiama Meta Verified, e ha un prezzo per i profili di Instagram e Facebook di 11,99 dollari al mese per il web e 14,99 dollari su iOS e Android.

Poco chiara al momento la distinzione, e soprattutto il suo utilizzo. Probabilmente la differenza di prezzo è dovuta al fatto che Meta dovrà pagare una commissione ai rispettivi App Store, Google per Android, e Apple per iOS. Molti utenti però si chiedono se tali abbonamenti saranno interscambiabili, ossia si potranno usare sia per mobile che per desk, oppure soltanto il primo darà accesso anche alla versione web (probabilmente sarà così. Insomma, l’ipotesi è che l’abbonamento che costa meno prevede la verifica account a pagamento solo per il browser, mentre quello che costa di più è buono sia per mobile che per desk.

Come funziona meta Verified?

Innanzitutto, l’iscrizione è disponibile solo per i maggiorenni. Per farla bisogna presentare un documento d’identità che corrisponda al nome e alla foto profilo scelta per i due social.  Nella nota informativa, il gruppo spiega che non verrà apportata alcuna modifica agli account verificati in base ai precedenti requisiti dell’azienda, tra cui la notorietà e l’autenticità. Altra precisazione importante, la momento la verifica dell’account a pagamento non è disponibile per le aziende, poiché è necessario utilizzare un nome reale che, come detto, corrisponda al nome presente sulla carta d’identità.

Altra precisazione importante, una volta ottenuta la verifica, non si potrà più cambiare né nome, né foto profilo e data di nascita. Ma cosa comporta tale novità? Gli account certificati otterranno degli adesivi esclusivi da sfoggiare nelle Storie e nei Reel e avranno 100 stelle ogni mese da utilizzare per il supporto ad altri web creator presenti sulle due piattaforme.

“A lungo termine, vogliamo costruire un’offerta di abbonamento che sia di valore per tutti, compresi i creatori, le aziende e la nostra comunità in generale. Come parte di questa visione, stiamo facendo evolvere il significato del badge verificato, in modo da poter ampliare l’accesso alla verifica e far sì che più persone possano fidarsi dell’autenticità degli account con cui interagiscono.”

È quanto scrive Meta nel suo comunicato. Vedremo se tale iniziativa sarà vincente e riuscirà a risollevare le sorti di due social (soprattutto Facebook) che stanno vivendo un periodo di appannamento dopo il grande successo di TikTok.