Continua la guerra in Ucraina e ora c’è anche il rischio di un attacco della Russia ai paesi Nato.
Secondo il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, infatti, gli Stati Uniti hanno organizzato una pianificazione di emergenza per un possibile attacco russo.

Attacco Russia alla Nato, ecco perché questo scenario mondiale fa paura

Stiamo prendendo in considerazione la possibilità che la Russia scelga di colpire il territorio della NATO e quindi il presidente ha precisato la sua assoluta determinazione a rispondere con decisione insieme agli altri membri della nostra alleanza se la Russia attacca la NATO” ha detto Jake Sullivan.


Anche Joe Biden si è detto preoccupato dell’uso di armi chimiche da parte della Russia e già lo scorso 26 marzo, aveva fatto sapere che l’invasione dell’Ucraina minaccia di compromettere la sicurezza globale e le democrazie devono prepararsi ad una lotta contro l’autocrazia.

Il presidente Joe Biden ha affermato che il potenziale uso russo di armi chimiche in Ucraina è “una vera preoccupazione” che incontrerebbe una risposta degli Stati Uniti: “L’Occidente è ora più forte, più unito di quanto non sia mai stato. Dobbiamo prepararci per la lunga lotta che ci aspetta”.

Biden ha sottolineato come la lotta contro Putin può essere definita come una lotta per la libertà e che la volontà di potere assoluto del presidente russo è una sfida alla pace che c’è sempre stata da quando è finita la Seconda Guerra Mondiale. Secondo il presidente degli Stati Uniti, quello che è accaduto in Ucraina sicuramente cambierà la storia di questo secolo.

Cosa vuole fare la Russia

La Russia considera i veicoli americani e della Nato che trasportano armi come obiettivi militari legittimi. A dirlo è stato il viceministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov ai microfoni dell’agenzia di stampa ufficiale russa TASS dopo le sanzioni inflitte alla Russia.

Ryabkov ha sottolineato che il dialogo con l’America non ha senso, soprattutto dopo cher gli Stati Uniti hanno dato il sostegno all’Ucraina:

“Stiamo anche chiarendo agli americani e agli altri occidentali che i tentativi di infliggere il maggior danno possibile alle unità russe e le unità della Dunetsk e della Luhansk saranno bloccate in modo duro e gli avvertiamo sul destino che subiranno tutti i veicoli Usa-Nato che si addentreranno in territorio ucraino trasportando armi”.

Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa di Mosca, invece, ha chiarito che la Russia è pronta a colpire i centri di comando dell’Ucraina se il paese continuerà ad attaccare le strutture russe.