Il mondo del lavoro è cambiato. Le nuove generazioni sono sempre più alla ricerca di professioni che coniugano l’ormai noto work life balance alla possibilità di carriera. Il fenomeno non è più marginale e ne è un chiaro esempio l’effetto delle grandi dimissioni, nato dopo la pandemia di covid. In tutto ciò, però, aumentano anche le nuove assunzioni. Le aziende sono a caccia di nuovi profili e anche per il mese di ottobre, non mancano le possibilità di lavoro per chi lo sta cercando o vuole cambiare lavoro.
Assunzioni autunno 2023: 470mila posti di lavoro, ecco le figure ricercate
Secondo i dati del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, il settore delle industrie hanno in programma 365 mila assunzioni e solo a ottobre 150mila. Di questi 60mila arrivano dal settore costruzioni. Buone assunzioni anche nel settore servizi, dove si cercano 322 mila persone a ottobre e 839 mila fino a dicembre. Rispetto allo scorso anno, invece, si è registrato un leggero calo per il settore manifatturiero, così come per il settore istruzione e sanità, dove si registra un -12,5% rispetto ad ottobre 2022.
Un altro settore dove si possono trovare buone opportunità di carriera, sono le imprese del commercio, dove si segnalano 66 mila assunzioni a ottobre e 177 mila fino a dicembre.
Nel Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, si possono notare anche i tipi di contratti più cercati. Quelli a tempo determinato dominano con il 54% del totale, seguiti da quelli a tempo indeterminato, che sono il 21%. Nel dettaglio si parla di 255 mila posti di lavoro a tempo determinato, 99mila a tempo indeterminato, 51mila in somministrazione e 21mila non alle dipendenze. Ci sono poi 25 mila posti di lavoro in apprendistato e altri tipo di contratti per 7mila posti.
Alcuni posti di lavoro introvabili
Ma quali sono le figure attualmente ricercate e su quali puntare? Secondo il Borsino delle professioni di Excelsior, ci sono gli operai specializzati, che risultano anche tra le professioni più di difficile reperimento, i cosiddetti lavori introvabili.
Per quanto riguarda la maggior difficoltà di reperimento, questa riguarda alcune zone più di altre. Al Nord Est, ad esempio, la difficoltà di reperimento è del 55,8%, al Centro del 49,2%, al Sud del 47,4% e al Nord Ovest del 51,4%. Ancora più variazioni a livello regionale. Ad esempio, in Trentino Alto Adige, si arriva alla difficoltà di reperimento del 61,9%, in Umbria del 57% e in Liguria del 56,8%. C’è poi il Veneto, dove la difficoltà a trovare personale arriva al 56,6%.
Insomma, le opportunità nell’ultimo trimestre del 2023 non mancano, chi vuole dare una svolta alla carriera o cambiare ambiente, ha a disposizione molte opportunità ma la difficoltà di reperimento da parte delle aziende apre a qualche domanda.
Riassumendo
- Nuove assunzioni in vista anche per questo autunno
- Secondo i dati del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, si cercano 470mila persone entro ottobre.
- Alcuni settori sono più propizi di altri e i contatti a tempo determinato dominano abita la scena.