Il numero dei contagi da covid-19 è sicuramente sceso rispetto al boom di gennaio, ma negli ultimi giorni si è notato un nuovo aumento della curva che fa preoccupare gli esperti sul fatto di abbassare la guardia. Il 31 marzo scadrà lo stato d’emergenza e qualcosa potrebbe cambiare per il Green Pass che andrà rimodulato con nuove regole in vigore da aprile.

Arriva il Green Pass rimodulato, cosa cambia dalla fine di marzo

Con la fine dello stato d’emergenza non ci sarà un vero e proprio addio al Green Pass.

Oltre al sistema a colori che dovrebbe andare in pensione così come il Comitato tecnico scientifico, restano i dubbi sul Green Pass, anche alla luce di nuove ondate che potrebbero arrivare in autunno.

Il fisico Giorgio Sestili, ad Adnkronos, ha detto che nell’ultima settimana i casi stanno risalendo del 13% con Rt a 1,3. In particolare l’aumento dei casi è stato segnalato in Umbria, Calabria, Molise e Valle d’Aosta. Le cause vanno ricercate nella minore attenzione da parte della popolazione, mentre ancora bisognerebbe stare attenti e non abbassare la guardia.

Ipotesi di una road map con le prossime mosse

Tornando al Green Pass, l’ipotesi più probabile è che venga rimodulato a partire dal 31 marzo, in base alla curva del contagio. Non sarà quindi abolito, ma ci si aspetta che il Super Green Pass non sarà più obbligatorio in tutti i luoghi come avviene adesso, a partire da alcuni luoghi all’aperto.

Anche il ministro Speranza si è detto contro l’eliminazione del certificato verde. Resta quindi in piedi l’ipotesi di una road map con le prossime mosse che includono l’obbligo di Green Pass a lavoro e di vaccino per gli over 50 almeno fino al 15 giugno. Per tutto il resto sarà importante vedere come si muoverà la curva del contagio e sperare in una situazione sempre più in miglioramento.

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