Hai capito l’Italia? Bezos ha scelto proprio il nostro paese per il prossimo step di Amazon Prime Air. Il progetto varca i confini statunitensi e arriva da noi. Se non sapete di cosa stiamo parlando, si tratta delle consegne dei pacchi con il drone. Da quasi un anno il servizio è attivo in Texas e California, ma ora è pronto per espandersi in altri paesi nel mondo.

La scelta è l’Italia

Si varcano i confini e si vola in Italia. E c’è già una data anche per l’avvio del progetto nel nostro paese.

Il periodo da segnare in calendario è fine 2024, quindi tra circa un annetto vedremo i droni svolazzare nei nostri celi per consegnarci i pacchi. Amazon Prime Air si avvale di un drone capace di portare pacchi da 2,5 kg a una distanza di 12 km dal punto di prelievo. Il drone in questione si chiama MK30. Al momento non sappiamo in quale regione partirà il servizio. Ecco le parole di David Carbon, vicepresidente di Prime Air:

“Siamo entusiasti di annunciare l’espansione delle attività di consegna Prime Air a livello internazionale, per la prima volta al di fuori degli Stati Uniti come prova del nostro continuo impegno a innovare per i clienti. Da quasi un anno consegniamo pacchi utilizzando i droni in California e nel Texas. Abbiamo creato un servizio di consegna sicuro e affidabile lavorando a stretto contatto con le autorità di regolamentazione e le comunità. Porteremo avanti queste collaborazioni anche in futuro per continuare a soddisfare le esigenze dei nostri clienti e delle comunità in cui operiamo”.

Il progetto ha già coinvolto la logistica del nostro paese, la quale è stata protagonista di un periodo di sperimentazione. A spiegarcelo è Lorenzo Barbo, Ad di Amazon Italia Logistica:

“Quando abbiamo avviato il programma di consegna Amazon Prime, è stato considerato rivoluzionario. Far arrivare i pacchi alle persone dove li richiedevano, in pochi giorni, era emozionante e nuovo allo stesso tempo. Da allora, abbiamo sviluppato nuove tecnologie e sostenuto investimenti nella nostra rete logistica che ci hanno aiutato a far arrivare i pacchi ai clienti in due giorni, un giorno e persino nello stesso giorno. Stiamo lavorando con le autorità competenti affinché le consegne via drone di Amazon possano essere effettuate in Italia a partire dalla fine del 2024″.

Amazon Prime Air, l’ok degli enti

L’ok degli enti preposti ha aperto le porte di Amazon Prime Air.

Per portare il progetto nel nostro paese c’era bisogno del via libera da parte dell’Enac e dell’Enav. E l’ok è arrivato puntuale. Pierluigi Di Palma, presidente Enac, ha dichiarato:

“Il futuro è già arrivato, anche in Italia. Essere stati scelti da un player mondiale quale Amazon, è un’ulteriore conferma della strategia portata avanti con caparbietà dall’Enac per includere nel settore aereo la spinta innovativa della mobilità aerea avanzata creando un ecosistema nazionale favorevole allo sviluppo in sicurezza di nuovi servizi”.

Gli fa eco Pasqualino Monti, Ad del Gruppo Enav, il quale ha invece detto:

“Enav da tempo non guarda più al solo controllo del traffico aereo, bensì alla gestione dello spazio aereo, inteso come infrastruttura disponibile per la crescita economica del Paese. Siamo un gruppo a disposizione e a supporto di progetti come quello di Amazon, consapevoli del nostro ruolo non solo come fornitore di servizi ma come vero e proprio partner strategico in una logica industriale. Sono convinto che tutti i player del nostro settore abbiano una vision comune verso il cambiamento e le capacità di adeguare alle nuove esigenze di traffico le infrastrutture grazie ad uno sviluppo sinergico e coordinato”.

Gli acquisti sul web stanno quindi per essere nuovamente rivoluzionati.

Ricordiamo sempre di prestare molta attenzione nello shopping online, seguendo consigli per evitare le truffe su internet.

I punti chiave…

  • in Italia arriva Amazon Prime Air, il drone che consegna i pacchi;
  • la data è fissata per la fine del 2024;
  • per l’avvio del progetto era necessario l’ok di Enav ed Enac.