L’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna ha lasciato degli strascichi molto importanti, e soprattutto danni incalcolabili. La conta dei danni non è finita ma risultano 14 vittime e più di 10mila sfollati, persone che hanno dovuto lasciare le proprie case. Se il peggio sembra passato a livello meteo, in realtà l’allerta maltempo non lo è affatto e per il prossimo weekend l’Italia rischia di nuovo di finire nella morsa delle piogge torrenziali e delle alluvioni. Dopo una breve parentesi di bel tempo, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale ha annunciato che dalla giornata di oggi, venerdì 19 maggio, fino a domenica 21 maggio, sono previste delle precipitazioni molto abbondanti.

Quindi, per le prossime 48 ore, l’Italia dovrà fare attenzione alle nuove possibili alluvioni.

Ancora maltempo nelle prossime ore

Gli esperti meteo, infatti, hanno annunciato l’arrivo di un ciclone che nelle prossime ore porterà ancora piogge diffuse, a macchia di leopardo nelle zone già alluvionate anche sul resto d’Italia. Maggio, quindi, si conferma come un mese davvero pessimo sotto il profilo meteorologico. Già da oggi, è prevista pioggia intermittente al Nord ovest con aumento dell’instabilità con piogge e acquazzoni nel pomeriggio un pò ovunque, tranne sui settori adriatici.

La giornata di sabato 20 maggio, sarà quella peggiore su tutti i fronti. Infatti, la giornata si aprirà già con piogge e nuvole al Nord Ovest, aree alpine e Piemonte, mentre alcune schiarite sono previste sulla Romagna. Piogge intense anche sul versante Tirrenico e al Sud, soprattutto nel pomeriggio. Per domenica 21 maggio, il tempo sarà ancora stabile al Nord con pioggia e nubi alternate a schiarite e locali acquazzoni. Al centro, il tempo sarà nuvoloso sul versante tirrenico e l’Appennino, più sereno sul versante adriatico.

Stavolta, però, la traiettoria sarà diversa

Dunque, il pericolo alluvioni non è ancora sparito, ma almeno sembra che dovrebbe risparmiare le zone già duramente colpite, mentre dovrebbe interessare maggiormente il Piemonte e la zona di Cuneo, dove si attendono allagamenti.


Secondo Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, un nuovo ciclone è in arrivo dalla Tunisia e dovrebbe colpire il nostro paese nelle prossime ore. Stavolta, però, la traiettoria sarà diversa e dovrebbe risparmiare il settore adriatico e l’Emilia Romagna, molto più colpite nei giorni scorsi. Anche il meteo.it. ha confermato che le zone più colpite saranno il Piemonte e le isole maggiori con allerta pioggia continua.

Alluvione, l’allarme non è finito, ecco le regioni a rischio

Si conferma, quindi, un maggio pessimo e tempestoso, visto che il maltempo andrà avanti anche la prossima settimana, perlomeno durante i primi giorni. Poi, forse, qualcosa dovrebbe cambiare, anche se l’instabilità, a quanto pare, sarà una costante per tutto il mese. Le temperature, invece, saranno ancora più autunnali al Nord e al Centro, mentre al Sud si prevede un rialzo termico ma senza troppi stravolgimenti.
I cambiamenti climatici ci stanno facendo pagare il conto e la conseguenza del climate change la stiamo vedendo tutti. Periodi di forte siccità e temperature sopra la media, persino torride, ad altri periodi con alluvioni pesanti che causano danni incalcolabili e vittime nelle zone colpite. Infatti, per l’estate in arrivo, le prime proiezioni sembrano confermare temperature molto calde e il rischio di siccità non è ancora scongiurato. Intanto, per questo weekend a rischio forte maltempo, c’è il Piemonte e il Nord Ovest, come fanno sapere i metereologi.