L’aumento dei prezzi degli affitti in Italia è una preoccupazione condivisa da molti. Non tutti, infatti, possono permettersi di acquistare casa mediante mutuo per cui scelgono tale opzione. Il problema, però, è che il canone è spesso molto elevato perché le case a disposizione sono poche.

Negli ultimi anni c’è stato un incremento dei prezzi e ciò soprattutto nelle grandi città. Proprio per questo si continua a sperare che, prima o poi, venga messo un limite legale all’importo che un proprietario può addebitare al proprio inquilino.

Tale limite, infatti, servirebbe a proteggere quest’ultimo da canoni di locazione eccessivamente alti e a garantire che l’accesso dell’immobile resti possibile a una vasta gamma di persone.

Ma da Nord a Sud, dove sono cresciuti di più gli affitti in Italia?

Anche gli studenti hanno difficoltà

Non solo le famiglie, anche gli studenti hanno difficoltà a trovare immobili a prezzi abbordabili. C’è un report stilato da Immobiliare.it Insights che svela quali sono le città più care d’Italia per gli studenti per quanto concerne gli affitti in Italia.

Nell’analisi è stato preso in considerazione il prezzo medio di una stanza singola in alcune delle principali città della nostra penisola. Ebbene, da essa si evince che, come tutti immagineranno, è Milano la città più cara di tutte dove per una semplice stanza si arrivano a spendere anche 626 euro. Una cifra da capogiro, in quanto, ripetiamo, stiamo parlando di un solo vano e non di un intero appartamento. Rispetto allo scorso anno, l’aumento è dell’1% ma si è certi che potrebbe esserci nuovi rincari.

Affitti in Italia: da Nord a Sud, ecco dove sono cresciuti di più

L’ufficio studi di Locare (che è una società proptech che opera nel settore della locazione residenziale), ha effettuato un’analisi dell’andamento degli affitti in Italia. Più nel dettaglio, come comunica Idealista.it ha preso in considerazione le variazioni annuali e semestrali di diversi capoluoghi di regione.

Dall’analisi emerge che la città che ha fatto registrare la crescita più alta del canone di affitto sui sei mesi è Palermo. Torino, ha invece battuto Milano per la crescita annua.

Ma veniamo ai dettagli: a Roma alla fine di giugno 2023 il costo medio dell’affitto è arrivato a quota 180 euro a metro quadrato per anno. A Milano, invece, il costo medio degli affitti è 264 a metro quadrato per anno, a Napoli di circa 123 euro a metro quadrato, a Torino di circa 124 euro mentre a Palermo di 99 euro. Quest’ultima città, però, tra i capoluoghi di regione, è quella che ha fatto segnare l’incremento semestrale più alto, come detto, dell’8,2% mentre annuale del 7,1%.

Seguono Padova con un costo medio del canone uguale a 140 euro a metro quadrato per anno, Parma con 141 euro a metro quadrato per anno e Brescia con un costo medio del canone di affitto uguale a 123 euro a metro quadrato per anno.

Riassumendo…

1. L’aumento dei prezzi degli affitti in Italia è una preoccupazione che cresce sempre più
2. Anche gli studenti, oltre alle famiglie, hanno difficoltà a trovare immobili a prezzi abbordabili
3. Da un’analisi di Locare emerge che gli affitti in Italia hanno registrato un incremento maggiore a Palermo per il canone a 6 mesi e a Torino che ha battuto Milano per quello annuale.

[email protected]