Cercare casa in affitto è sempre un problema, soprattutto per gli studenti. Non manca molto all’inizio del nuovo anno accademico all’Università e molti studenti fuorisede hanno già ripreso la ricerca dell’alloggio. Il problema degli affitti più cari, però, non sembra dare tregua e in alcune città i costi sono davvero alti. Non è passato molto tempo dalla polemica di qualche mese fa, quando gli studenti avevano protestato a causa del caro affitti con dei sit-in davanti agli atenei. Un problema che riguarda molto di più alcune città rispetto ad altre.

Ma quali sono le città più care per gli affitti?

Città più care per le case in affitto

Secondo un report stilato da Immobiliare.it Insights, che ha preso in considerazione il prezzo medio di una stanza singola in alcune città italiane, emerge che ci sono delle differenze importanti e alcune città fanno pagare molto più caro un appartamento o semplicemente una stanza. Ovviamente è Milano la città più cara per gli affitti. Per una sola stanza si arrivano a spendere fino a 626 euro in più con un aumento dell’1% rispetto al 2022.

Sul podio ci sono anche Bologna con 482 euro per una stanza singola e Roma con 463 euro. Le prime tre posizioni, quindi le città più care in assoluto per gli studenti sono quindi Milano, Bologna e Roma. Subito dopo troviamo Firenze, dove per una stanza si spendono 435 euro al mese di spesa, non va certo meglio a Modena e Bergamo. In queste due città si spendono fino a 412 e 411 euro al mese con un aumento del 10%.

Trento la meno cara

Altre città prese in considerazione e ugualmente abbastanza care sono Brescia, dove la spesa mensile è di 385 euro, così come Venezia, Verona e Padova. Nelle tre città venete si spendono rispettivamente 396, 401 e 404 euro al mese. A Torino, invece, per una stanza in affitto si possono spendere fino a 373 euro, a Napoli 363 euro, a Parma 356 euro e a Trento 343 euro.

Questo significa che in base al report considerato e le città prese come riferimento, Trento è la città dove si spende meno.
Il report ha dimostrato che Milano rimane sempre la città più cara per gli studenti universitari che scelgono di studiare lontano da casa. Non a caso nei mesi scorsi la protesta degli studenti era nata proprio a Milano per poi diffondersi in altre città italiane.

Affitti, le città più care d’Italia per gli studenti: ecco dove vivere è un salasso

A ridosso dell’inizio dell’anno accademico tornano a farsi sentire gli studenti che hanno protestato i mesi scorsi. La nuova denuncia arriva tra gli altri, dalla rete Udu, l’Unione degli universitari e da Link coordinamento universitario, secondo cui il governo avrebbe fatto saltare i 500 milioni di euro messo a disposizione per gli studenti nella terza rata del Pnrr. In una nota l’Udu ha fatto sapere:

“Ad oggi, il ministro Matteo Salvini non ha fatto nulla per contrastare il caro affitti. Gli avevamo chiesto di intervenire urgentemente sulle agevolazioni fiscali, spostandole dal mercato libero al mercato concordato. Abbiamo appreso che Salvini vuole aprire un tavolo e auspichiamo di essere coinvolti con la massima urgenza. Porteremo alla sua attenzione le nostre richieste in vista della prossima legge di bilancio”.

Riassumendo

  • Si riapre il problema del caro affitti per gli studenti
  • Secondo un report stilato da Immobiliare.it Insights alcune città sono molto più care di altre
  • Tra queste ci sono Milano, Bologna e Roma
  • Nella parte della classifica troviamo Trento e Parma tra quelle considerate dal report.