Continua il dramma per i voli aerei quest’estate a causa della mancanza di personale nelle compagnie ma anche negli aeroporti. Ogni giorno che passa la situazione sembra peggiorare e i vettori stanno cancellando migliaia di voli tra luglio e agosto. Da un lato il personale carente e la difficoltà a gestire il flusso dei turisti negli aeroporti, dall’altro i rincari dei prezzi dei biglietti come conseguenza del caro carburante che ugualmente sta mettendo in difficoltà i viaggiatori.

Addio voli low cost: i prezzi alle stelle cambiano tutto

Secondo gli esperti, le compagnie aeree low cost non esisteranno più o comunque non saranno più come un tempo.

Ma Andrea Giuricin, economista dei trasporti e docente alla Bicocca come riporta Corriere ha chiarito:

“I voli continentali si sono ripresi prima di quelli intercontinentali e ciò ha favorito le compagnie low cost. Dunque, sono tutt’altro che in declino. Inoltre sta cambiando rapidamente il modo di viaggiare, il biglietto è sempre più spacchettato in tanti servizi, dalla scelta del posto al bagaglio”

Dunque se i biglietti aerei costeranno di più rispetto al passato, le compagnie low cost continueranno a sopravvivere offrendo servizi aggiuntivi, anche oggi presenti, da pagare a parte e che in un certo senso hanno sempre mandato avanti il mercato di questo settore.

Non solo cancellazioni ma anche bagagli persi

Questa estate, intanto, il problema dei voli cancellati rimarrà una costante almeno fino a settembre. Molte compagnie hanno annunciato cancellazioni anche ad agosto nell’ordine di almeno 26 mila voli annullati. Tra i vettori che hanno cancellato più voli figurano Lufthansa, British Airways, EasyJet, WizzAir, Ryanair, Turkish, Sas, Vueling e Air Europa. E non sembra finita, perchè nei prossimi giorni potrebbero aumentare i voli cancellati tra agosto e settembre.

Quando non vengono cancellati, molti voli partono con ritardi tra 30 minuti a 2 o 3 ore, creando enormi disagi ai passeggeri.

Per non parlare del problema dei bagagli persi negli aeroporti: la scorsa settimana hanno fatto il giro del mondo le immagini di migliaia di valigie nelle hall degli scali europei da riconsegnare ai proprietari, ma per farlo ci vorranno giorni. Da qui il consiglio degli esperti di viaggiare leggeri e preferire il bagaglio a mano.