Quasi tutti, ormai, siamo abituati a pagare il canone Rai quando arrriva la bolletta della luce. Dal prossimo anno tutto dovrebbe cambiare. Addio al canone Rai in bolletta dal 2024? A paventare queste ipotesi è stato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, durante un evento elettorale della Lega a Roma. Da un pò di anni siamo abituati a pagare il canone Rai con la bolletta della luce, come aveva voluto l’allora premier Matteo Renzi a fine 2015. Qualcosa, però, potrebbe cambiare il prossimo anno.

Anzi sembra una certezza. Chiare, a tal proposito, le parole del ministro Giorgetti sul canone Rai:

«Quest’anno io mi sono preso la responsabilità enorme, e ho preso un sacco di critiche chiaramente da tutti, perché siamo arrivati ed è rimasto in bolletta, se no saltava tutto, ma diventa chiaro che dalla bolletta il canone Rai dovrà uscire e quindi l’anno prossimo bisognerà trovare un altro strumento»

Canone Rai in bolletta dal 2024: Giorgetti: “bisognerà pensare a un altro strumento”

Nel 2015, Renzi introdusse il pagamento del canone in bolletta per evitare l’evasione della tassa da parte di molti italiani. Infatti, la percentuale di chi pur possedendo la Tv non pagava il canone era molto alta, così il Governo decise di inserire l’importo da pagare direttamente nelle fatture della luce, un modo, insomma, per evitare che qualcuno pagasse e molti altri no. Anche da Bruxelles, però, era arrivata la spinta a togliere il pagamento del canone Rai in bolletta per una questione di trasparenza, quindi di eliminare gli «oneri impropri» dai costi dell’energia.

La Ue, infatti, aveva sottolineato che non si può chiedere ai fornitori di energia di riscuotere oneri non legati al settore di mercato. Quindi pagare una tassa sulla tv su una bolletta della luce, in questo caso. Draghi, inoltre, aveva già previsto di cancellare il canone Rai nella bolletta dal 2023.

Nuove misure allo studio

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha spiegato che in più il governo ha intenzione di studiare nuove misure contro il caro bollette per le famiglie. Il governo starebbe pensando a dei sistemi per andare incontro ai bisogni delle famiglie e delle imprese. A marzo se ne potrebbe sapere di più.
Guardando ad un report dell’Area Studi di Mediobanca su Media & Entertainment a livello internazionale, si è appurato che la Rai ha i canoni più bassi tra quelli dei maggiori paesi europei. Si parla di 0,25 euro al giorno per abbonato contro gli 0,32 euro medi. La Tv pubblica tedesca costa 0,58 euro al giorno, quella inglese 0,50 e quella francese 0,38. Dei 90 euro pagati, 77,8 sono incassati dalla Rai, mentre la media europea è più alta.
Se davvero il canone Rai uscirà dalla bolletta, resta da capire se si tornerà a pagarlo a parte come avveniva da prima del 2016 o sarà integrato in un altro sistema, per evitare, appunto, che una bella percentuale non lo paghi.