Il bollo auto è oggetto da sempre di un profondo disappunto e malcontento da parte dei proprietari di veicoli. Se da un lato tale tassa suscita fastidio e insoddisfazione, dall’altro ha una sua ragion d’essere in una società che cerca di bilanciare le esigenze di mobilità con la necessità di finanziare le infrastrutture e i servizi pubblici.

Quando un veicolo è rubato, però, ci si chiede il perché non si può ottenere il rimborso. Per questo la Lega ha presentato in Consiglio regionale (Puglia) una proposta di legge per abolire tale tassa proprio su tale tipologia di veicoli e non solo.

In realtà un provvedimento del genere già c’è in alcune regioni del Nord. Ma vediamo qual è la proposta da Giacomo Conserva che è proprio il firmatario del progetto.

Qual è la tassa più odiata dagli italiani?

Cosa succede se le due tasse più odiate dagli italiani si uniscono? Nulla perché l’ipotesi di accorpare il bollo auto e il canone Rai è rimasta una proposta. Nonostante questo, però, entrambi sono i contributi più odiati perché si percepiscono come tasse onerose e poco chiare nei benefici diretti per i contribuenti. In merito alla tassa sull’auto, molti proprietari di veicoli sostengono che essa sia ingiusta. Il motivo è che la percepiscono come una spesa aggiuntiva. Inoltre c’è grande malumore per il pagamento di tale emolumento perché non si riesce a comprendere appieno come i proventi vengono utilizzati a beneficio della collettività.

Come tutti sapranno il bollo auto varia da regione a regione e anche la scadenza è diversa. Per quanto concerne, invece, la proposta di abolire tale tassa sulle auto rubate presentata dal Capogruppo in consiglio regionale Puglia, in realtà tale possibilità già esiste o quasi.

Sul sito ufficiale della regione Piemonte, ad esempio, si legge che nel caso di perdita del possesso del veicolo è possibile chiedere la restituzione parziale del bollo auto mediante compensazione o rimborso.

Ciò è però possibile solo per furto o rottamazione del veicolo e se la tassa è stata regolarmente versata.

Anche sul sito ufficiale della regione Lombardia si evince che è possibile chiedere il rimborso totale o parziale del bollo auto per veicolo oggetto di furto/esportazione o demolizione. L’indennizzo, però, spetta solo per il periodo non fruito ed è calcolato in dodicesimi a partire dal mese in cui si è verificato l’evento fino a quello di scadenza validità.

Abolire il bollo auto sulle macchine rubate: arriva la proposta

La proposta presentata da Giacomo Conserva è quella di abolire il bollo auto in caso di furto del veicolo, rottamazione o eventuale esportazione all’estero dello stesso.

Il capogruppo in Consiglio regionale Puglia ha spiegato che con tale proposta la Lega vuole andare incontro alle necessità e alle esigenze degli automobilisti pugliesi. Il furto della vettura, infatti, è un evento molto sgradevole per questi ultimi soprattutto se la tassa tra le più odiate è stata già pagata. Con tale proposta, però, ha spiegato Conserva, la Regione dovrà riconoscere l’indennizzo per il periodo in cui il proprietario non ha goduto del possesso dell’auto.

C’è una condizione da rispettare ovvero che il danno sia avvenuto almeno trenta giorni prima della scadenza “del periodo per il quale il pagamento della tassa sia stato effettuato e previa comunicazione al pubblico registro automobilistico”.

Conserva ha poi ribadito che tale misura non è nuova in Italia perché, come spiegato, essa è già adottata in altre regioni.

In sintesi…

1. Il bollo auto è tra le tasse più odiate dagli italiani
2. C’è ora una proposta di legge fatta in Consiglio regionale (Puglia) per abolire tale tassa sulle macchine rubate e non solo
3. Essa è stata presentata da Giacomo Conserva.

[email protected]